Alexander Huber cavalca Onda Azzurra sul Monte Donneneittu in Sardegna

Nel gennaio 2016 Alexander Huber ha aperto in solitaria Onda Azzurra, sul Monte Donneneittu a Codula di Luna in Sardegna. Alta 240m e con difficoltà fino all' 8a+, questa via d’arrampicata sportiva è stata successivamente liberata dallo stesso Huber insieme a Michael Althammer nell’aprile 2016.
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Alexander Huber sale la sua 'Onda Azzurra' (8a+, 240m, 2016), Monte Donneneittu, Sardegna
Heinz Zak

Alexander Huber si è evidentemente innamorato della Sardegna. Dopo la sua difficile deep water solo Il Capitano a Capo Monte Santo, su quel meraviglioso tratto di costa tra Cala Gonone e Santa Maria Navarrese, ora l’alpinista e climber tedesco fa ancora parlare di sé con l’apertura di una nuova via di più tiri sul Monte Donneneittu nella vicina Codula di Luna. Si tratta di 240m aperti inizialmente da solo e dal basso nel gennaio di quest’anno, poi liberati con difficoltà fino all' 8a+ insieme a Michael Althammer. Onda Azzurra affronta la direttrice del grande strapiombo. Lo stesso che, nel 2014, era l’obiettivo originale di Huber, in quell’occasione però l’allora 46enne climber tedesco aveva scelto di seguire la “linea di minore resistenza”, attraversando a sinistra per dare vita a Mare Grigio (240m, 8a). Le vie iniziano a sinistra di Amico Fragile e a destra di Angelo Assassino


ONDA AZZURRA
di Alexander Huber

A fine gennaio avevo a disposizione due settimane. Il tempo giusto per una vacanze in Sardegna. In quel periodo nel piccolo villaggio di montagna di Baunei ero sicuramente l'unico turista, ma l'inverno era perfetto. Piacevolmente fresco, ma certamente non troppo freddo. Soltanto una giornata con vento forte, ma altrimenti il tempo è stato quasi sempre calmo, segnato dal cielo blu. Non avrebbero potuto esserci condizioni migliori. Soprattutto visto che era gennaio! In che altro posto si può arrampicare cosi bene in quel periodo dell’anno?

Arrampico per quattro giorni per trovare la linea diretta attraverso la parete. Il mio ‘Soloist’ (attrezzo per l’autoassicurazione, ndr) è sempre un compagno silenzioso, entusiasta dall'ambiente. La roccia è da sogno. Strutturata molto meglio del previsto e mi permette, a volte, di tuffarmi direttamente verso l’alto visto che prima o poi arrivava sempre una buona presa. Persino nell’onda di roccia azzurra, l'ultimo grande strapiombo. Ma la presa migliore della parete è il grasso ginepro, che magicamente ha trovato il modo di crescere direttamente sul niente. Un vero e proprio trono che, con 200 metri d'aria sotto i piedi, ti invoglia a sedertici sopra.

Quando mi sono ritrovato in aprile sotto l' Onda Azzurra, non ero più da solo. Michei Anstifter è nuovamente della partita e ci divertiamo alla grande. Un po’ di mare, del tempo per il relax al bar e in pizzeria ma soprattutto un sacco di roccia ripida. Proprio nello stile della Sardegna. E alla fine mi è riuscita la prima libera!

SCHEDA: Onda Azzurra, Monte Donneneittu, Sardegna

SCHEDA: Mare Grigio, Monte Donneneittu, Sardegna


30/10/2008 - Intervista a Alexander Huber
Intervista al climber tedesco Alexander Huber, uno dei protagonisti dell'arrampicata e dell'alpinismo mondiale.


Note:
Expo.Planetmountain
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Petzl
www
FB Alexander Huber
www.huberbuam.de



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