Adam Ondra ripete Bon Voyage e conferma la difficoltà E12 trad
Adam Ondra si è aggiudicato la prima ripetizione di Bon Voyage, il capolavoro di James Pearson ad Annot in Francia. La via segue la parte iniziale del suo Le Voyage, poi devia a sinistra seguendo uno strato diagonale di arenaria "duro come il marmo, punteggiato da minuscoli buchi." Dopo la sua prima salita nel febbraio 2023 Pearson inizialmente non aveva indicato il grado, scegliendo invece di specificare che gli era "sembrata un bel passo avanti rispetto ad altre difficili vie trad che aveva provato nel corso degli anni", mentre dopo aver visto climber come Jacopo Larcher, Sébastien Berthe e Ignacio Mulero tentare la linea, a dicembre è finalmente giunto alla conclusione che la via meritava l'E12, rendendola la prima di questo grado. Detto in altre parole: un 9a da proteggere, a tratti runout, che rientra quindi nella categoria "hard but safe" dell'arrampicata trad.
Ondra si è recato in Francia appositamente per questa via ed è stato raggiunto dallo stesso Pearson nei suoi primi tentativi. Pearson ha spiegato: "Abbiamo passato la mattinata a provare la sezione chiave... Adam ha scalato con fluidità e grazia, salendo con leggerezza la maggior parte dei movimenti, ma quello che mi ha colpito di più è che non li ha trovati tutti facili (alcune sequenze non gli piacevano) tuttavia è stato velocissimo a trovare altre method, sia con la sua creatività, sia semplicemente dando molto! Nel pomeriggio è passato alle "sessioni da capocordata" (sostanzialmente come la rotpunkt, tranne che qui non ci sono spit che ti aiutano), e era completamente a suo agio sui runout, saltando giù, facendo grandi cadute di prova, riattacandosi alla via e riprovando."
Pearson è dovuto tornare a casa e alla fine Ondra ha impiegato tre giorni per la prima ripetizione. Dopo la salita ha dichiarato: "Sono molto felice e orgoglioso di effettuare la seconda salita di questo capolavoro di James Pearson. Non che io sia un esperto di arrampicata trad, ma potrebbe essere (fisicamente) la via più difficile al mondo su protezioni trad. Mi ci sono voluti 3 giorni di lavoro e ho dovuto lottare davvero. La via mi è sembrata impegnativa in molti modi diversi e, oltre ad essere molto impegnativa (ma probabilmente non pericolosa), presenta alcuni movimenti molto difficili (e strani!) dove devi davvero essere uno scalatore molto completo."
Il 31enne ha aggiunto: "È senza dubbio una delle migliori vie che abbia mai salito, ed è un vero miracolo che ci siano un numero di appigli appena sufficienti per renderla scalabile e abbastanza protezioni per limitare i runout, rendendola relativamente sicura. Dal punto di vista dei gradi, penso che se fosse a spit, sarebbe un 9a molto solido e specifico. Piazzare le protezioni lo rende un po' più difficile fisicamente e aggiunge un po' di pepe in più."
Ci sono molti punti interessanti in merito alla ripetizione di Ondra, ma due cose colpiscono immediatamente. In primo luogo, Ondra ha già salito il 9a a-vista (e il 9a+ flash, il 9c lavorato, un 9a con un runout spaventoso sull'arenaria ceca, ecc. ecc.) e quindi il fatto che abbia avuto bisogno di tre giorni per la ripetizione, sottolinea la difficoltà e la complessità della via. In secondo luogo, Ondra ha affermato senza mezzi termini che Bon Voyage è senza ombra di dubbio una delle vie migliori che abbia mai salito; detto dal miglior climber della sua generazione, che ha salito più vie difficili di chiunque altro al mondo, possiamo dire ch questa affermazione ha davvero un peso enorme. Pearson può giustamente sentirsi sollevato e orgoglioso.
La salita di Ondra è stata filmata ed è indubbio che le riprese regaleranno una visione eccezionale di questo bellissimo viaggio.
Info: www.adamondra.com, IG Adam Ondra, La Sportiva, Mammut