Valanga in Val di Rhêmes, perdono la vita Sandro Dublanc, Lorenzo Holzknecht e Elia Meta
Come purtroppo accade troppo spesso, una terribile valanga si è presa tre figli della montagna. Uomini forti e preparati, profondi conoscitori di quei terreni impervi, di quelle ultime frontiere dell’avventura che le Alpi ci sanno ancora regalare. Erano dei campioni i tre aspiranti guida alpina travolti ieri da una valanga in Val di Rhêmes, in Valle d’Aosta. I loro corpi senza vita sono stati estratti questa mattina, dopo che per tutta la giornata di ieri, giovedì 13 aprile, i soccorritori hanno provato a raggiungere il luogo del distacco affrontando una meteo severa.
A dare l’allarme Matteo Giglio, istruttore che accompagnava gli aspiranti guida. Anche lui travolto, è riuscito in qualche modo a tirarsi fuori e chiedere aiuto. Prelevato è stato ricoverato all’ospedale di Aosta in condizioni fortuntamente non gravi. Per gli altri non c’è stato nulla da fare. Dopo lo stop delle ricerche di ieri sera, i soccorritori sono tornati sul luogo del distacco nella mattina di oggi riuscendo a estrarre i corpi di Lorenzo Holzknecht (39 anni), campionissimo dello scialpinismo originario di Sondalo con un palmarès ricco di un argento e due bronzi ai campionati mondiali e due ori, un argento e un bronzo ai campionati europei; Sandro Dublanc (44 anni), maestro di sci di Champorcher; Elia Meta (37 anni), finanziere scelto della Stazione del Soccorso alpino della Guardia di finanza di Entrèves.
Tre alpinisti esperti e motivati, ambiziosi, vogliosi di fare della montagna qualcosa in più. Consapevoli che la montagna porta con sé dei rischi, rischi che avevano scelto di accettare per vivere a fondo la loro passione.