Ti racconto il mio soccorso, l'iniziativa del Soccorso Alpino e Speleologico del FVG
Migliaia di soccorsi, altrettante missioni portate a termine nel corso dei decenni, tanti segnali di gratitudine a fine intervento. Ma quasi mai c’è il tempo di ascoltare fino in fondo una testimonianza, di accogliere i sentimenti e le emozioni di una piccola o grande disavventura, di assorbire il riscontro di come è successo e di cosa si è provato. Le testimonianze di cosa è accaduto, del prima, dell’incalcolabile, dell’errore di valutazione sono invece un prezioso punto di vista che quasi mai viene raccolto: per pudore, per rispetto o semplicemente perché non è quello il momento migliore per farlo.
A volte sono esperienze che ti segnano per tutta la vita, anche in positivo, tanto è vero che sono numerosi i casi in cui chi ha ricevuto un soccorso decide poi di diventare un/una soccorritore/soccorritrice.
Nasce "Ti racconto il mio soccorso" un’iniziativa germogliata all’interno del Soccorso Alpino e Speleologico del Friuli Venezia Giulia.
Il contest ha l’obiettivo di valorizzare l’operato dei tecnici volontari del Soccorso Alpino e Speleologico così come quello di mettere in circolazione una buona energia e raccogliere esperienze che possano essere utili ad evitare ad altri eventuali situazioni incresciose e pericolose.
I racconti, che vanno spediti a tiracconto@cnsas-fvg.it entro il 31 gennaio 2021, verranno valutati e selezionati per la pubblicazione.
BANDO TI RACCONTO IL MIO SOCCORSO
Sei stato protagonista o testimone di un intervento di soccorso, di un salvataggio in montagna o in una zona impervia? Ti sei ritrovato nella condizione di dover chiedere aiuto per un infortunio o un incidente, per aver smarrito il sentiero, per un mutamento improvviso delle condizioni meteorologiche o altro e i soccorritori sono venuti a prenderti, a piedi o in elicottero, evitando un peggioramento della situazione?
Se ti fa piacere racconta a noi come è andata. Costruisci un racconto ricostruendo i fatti e le circostanze con le tue parole e ricordando come sono andate le cose dal tuo punto di vista, oppure mandaci una nota vocale, un disegno, una foto con un commento per te significativo ricordando l’evento.
Descrivi se possibile come si è svolto il recupero, cosa hanno fatto i soccorritori per te e cosa ricordi di loro: gesti, sguardi, parole. Quali sensazioni hai provato, cosa ti ha colpito e quali sono state le tue emozioni. L’evento può essere successo quest’anno oppure tanti anni fa.
Selezioneremo i più interessanti per pubblicarli, con la tua autorizzazione.
Quasi mai ci è dato sapere cosa si prova quando si è dall’altra parte e quasi mai c’è il tempo di capire fino in fondo cosa è successo, anche se spesso ci arrivano ringraziamenti e segnali di gratitudine.
Il tuo racconto può essere utile a chi, dopo di te, dovesse trovarsi in condizioni tali da commettere un errore di valutazione o a non saper reagire prontamente in un determinato contesto: la tua esperienza è preziosa.
Ma è preziosa anche per noi, che corriamo a prenderti con ogni muscolo del corpo teso sull’obiettivo, il cuore che pulsa, l’adrenalina a mille e la speranza di arrivare in tempo.
Regolamento: invia il racconto entro il 31 gennaio 2021 a tiracconto@cnsas-fvg-it indicando nome, cognome, data di nascita e residenza.
In calce aggiungi una delle seguenti specifiche:
"Autorizzo la pubblicazione del racconto, ma desidero rimanere anonimo" "Autorizzo la pubblicazione con nome e cognome"
"Autorizzo la pubblicazione solo con nome e luogo di residenza".
Ricordati di definire con precisione il luogo geografico o il tratto di sentiero o la parete in cui è si sono svolti gli eventi e possibilmente inserisci dei riferimenti temporali precisi.
Da un’idea di Melania Lunazzi