Sass de Stria, Dolomiti: nuova via ferrata sopra Cortina
La Ferrata "Sottotenente Fusetti" è un nuovo percorso attrezzato sulla parete del Sasso di Stria, eccezionale dal punto di vista paesaggistico e sportivo ma, soprattutto, dal punto di vista storico, in quanto permette di seguire passo dopo passo le tracce di un eroe della Grande Guerra: il Sottotenente Mario Fusetti, Medaglia d’Oro al Valor militare alla memoria.
Giovedì 18 ottobre, alla presenza del Comandante Truppe Alpine, Gen. C.A. Claudio Berto, del Sindaco di Cortina d’Ampezzo Gianpietro Ghedina, del Sindaco di Livinallongo Leandro Grones, del Presidente delle Regole d'Ampezzo, del Comitato Cengia Martini-Lagazuoi, di rappresentanti dell'ANA. del CAI e del Soccorso Alpino verrà inaugurata la via ferrata che oltre ad un grande valore alpinistico, ha alle spalle una storia molto speciale. La via infatti si snoda seguendo il percorso seguito dal plotone guidato dal Sottotenente Fusetti che nell'ottobre del 1915, scalò il Sasso di Stria per occuparne la vetta.
Il plotone fu avvistato, accerchiato e dopo diverse ore di intensi combattimenti venne annientato. Molti furono fatti prigionieri, in quattro perirono e i loro corpi rimasero nei crepacci del Sasso di Stria mai rinvenuti. Fra loro anche il Sottotenente Fusetti. Per commemorare il sacrificio di questi soldati, nell’anno del centenario della fine del primo conflitto mondiale, le Truppe Alpine dell’Esercito hanno reso disponibili nel corso dell’estate due squadre di istruttori militari di alpinismo impegnate nella ricerca dei resti del Sottotenente Mario Fusetti, eroe del Sasso di Stria. Gli stessi istruttori delle Truppe Alpine hanno realizzato, in sua memoria, un percorso attrezzato che raggiunge la vetta dal lato sud-ovest della montagna lungo il percorso seguito dall’Ufficiale e dal suo plotone.
L’avvicinamento alla ferrata è di grande valore storico: per raggiungere il punto di attacco, infatti, si passa lungo la galleria Goiginger dove si trovavano le postazioni di artiglieria puntate verso la cengia Martini; si attraversa poi la postazione austro-ungarica Goiginger sulla selletta e si percorre un tratto del sentiero in direzione della postazione Edelweiss, per trovare l'attacco della nuova ferrata dopo circa 800 metri.
Dall'arrivo della ferrata si può proseguire lungo le postazioni austro-ungariche restaurate negli ultimi anni dagli Alpini dell'A.N.A. di Treviso e raggiungere la vetta del Sasso di Stria o scendere al Forte Tre Sassi.
INFORMAZIONI TECNICHE
Cima: Sasso di Stria, 2477 m
Difficoltà: PD
Quota min.: 2168 m
Quota max.: 2319 m
Esposizione: Sud – Ovest
Punto di partenza: Forte Tre Sassi a quota 2168 m
Punto di arrivo: Forte Tre Sassi
Durata:
- Forte Tre Sassi – attacco 40 min.
- Ferrata 45 min.
- Uscita – Forte Tre Sassi 25 min
Dislivello totale in salita: 204 m
Dislivello in ferrata: 110 m
PROGRAMMA CEREMONIA D'INAUGURAZIONE E VISITA GUIDATA
Ritrovo visita guidata
Il ritrovo per quanti vogliono fare la visita guidata è alle ore 9.00 presso il posteggio a fianco del Forte Tre Sassi. La prima ascensione ufficiale verrà fatta accompagnati dal Comandante delle Truppe Alpine con i suoi Alpini.
- Dotazione necessaria: caschetto e cordino da ferrata.
- È richiesta la prenotazione inviando email a lagazuoi@lagazuoi.it
Ritrovo cerimonia
Il ritrovo alle ore 11.30 al passo Falzarego, presso il cippo dedicato al Sottotenente Mario Fusetti, prevede gli onori militari e la deposizione di corona d’alloro al cippo in memoria del S.Ten. Mario Fusetti M.O.V.M. e benedizione della targa commemorativa che verrà successivamente posta all'attacco della ferrata.
Seguirà rinfresco.
Approfondimenti storici e tecnici:
- Descrizione dettagliata della ferrata e galleria fotografica: www.lagazuoi.it
- Approfondimenti storici: www.lagazuoi.it
LINK: Vai a tutte le vie ferrate nel database di planetmountain.com