Il Rifugio Filzi al Monte Finonchio (Alpe Cimbra, Trentino) cerca un nuovo gestore
La SAT, Società Alpinisti Tridentini, intende affidare ad una nuova gestione il Rifugio alpino Finonchio Fratelli Filzi al Monte Finonchio. Si evidenzia come tra i requisiti soggettivi, il futuro gestore del rifugio, debba inderogabilmente possedere conoscenza del territorio, delle vie di accesso al rifugio ed ai rifugi limitrofi nonché la capacità di apprestare, eventuali, necessarie azioni di primo soccorso, requisiti richiesti dalle norme Provinciali. La domanda completa deve pervenire entro domenica 12 marzo 2023.
SCHEDA RIFUGIO ALPINO FINONCHIO FRATELLI FILZI
Il Monte Finonchio 1.603 m. è sempre stato molto frequentato dai roveretani. La sua sommità, ampia e coperta da prati, è un interessante punto panoramico.
Di un rifugio sulla cima del Finonchio si incominciò a parlare nel 1912. Eugenio Braga, creò un comitato: furono gettate le fondamenta, ma lo scoppio della guerra fermò i lavori. Il progetto fu ripreso dalla Sezione SAT di Rovereto nel dopoguerra che ne affidò la stesura all’arch. Pietro Marzani. Si costituì un comitato che deliberò di dedicare il nuovo rifugio ai fratelli Fabio e Fausto Filzi, caduti nel corso del primo conflitto mondiale. Il rifugio venne inaugurato nel 1930.
La seconda guerra mondiale non risparmiò la struttura, nessuno ebbe dubbi sulla sua ricostruzione ma si dovette attendere per una decina di anni fino al 1956.
Il "nuovo" rifugio Filzi venne inaugurato nel 1957 su progetto dell’arch. Pietro Marzani; presentava caratteristiche costruttive ed estetiche singolari rispetto a quelle solitamente impiegate nei rifugi: di forma rettangolare si distingue per la linea del tetto, a volta semicilindrica.
Nel 2010 il Consiglio Direttivo della SAT di Rovereto ha dato il via alla ristrutturazione del rifugio e conclusa a fine giugno 2014.
Info: www.sat.tn.it