Ricordi indelebili sul Rothorn in Val d'Ayas per Giovanni Ravizza e Michele Tixi
Altra avventura invernale con il socio Giovanni Ravizza. In realtà l'inverno è ormai finito, ma le basse temperature e le soddisfazioni di quest'ultima stagione ci hanno reso difficile riporre le piccozze nell'armadio. Alpinismo esplorativo in stile trad, come piace a noi, questa volta sulla parete ovest del Rothorn in Val d'Ayas.
Non sapevamo come sarebbe stato dentro il profondo solco che taglia quella parete scura e piuttosto repulsiva che abbiamo osservato da una vita. Già, perché abbiamo scoperto dopo aver iniziato a scalare insieme che questa passione è nata per entrambi proprio in Val d'Ayas. Già ai tempi attratti dalla verticalità e dalle cime che ci sembravano inarrivabili.
È sempre Giova che aveva deciso di propormi di attaccarla e io non me lo sono fatto dire due volte. Ne sono usciti 6 tiri in cui è valso tutto: picche e mani, ghiaccio e teppe, lotte per tirare giù i bouchon a pugni. 5 tiri su 6 da scalare e da ingaggiarsi. Gradi omogenei e non estremi lasciano godere dell'avventura. Divertimento assicurato... se avete i nostri gusti ;-) Uscire al sole bucando la cornice e sapendo di aver lasciato un segno di passaggio su quella parete è stato un bel momento.
Sulla cima del Rothorn ero stato da bambino con mio padre e Franco Spataro (allora Aspirante Guida Alpina), le prime persone che mi hanno trasmesso la passione per la natura e per la montagna in particolare. Un ricordo ancora nitido.
di Michele Tixi
Link: www.guidecourmayeur.com