Nuova via sulla Pala di Socorda del Catinaccio dedicata ad Andrea Concini

Il racconto della guida alpina Marco Bozzetta che, insieme a Giovanni Andriano, ha completato una nuova via d'arrampicata sulla Pala di Socorda (Dirupi di Larsec, gruppo del Catinaccio, Dolomiti). La linea è stata dedicata ad Andrea Concini, scomparso lo scorso inverno sulla parete nord di Cima Brenta, con il quale Bozzetta aveva iniziato la via.
1 / 11
Marco Bozzetta in apertura su Via Andrea Concini, Pala di Socorda, Catinaccio, Dolomiti
archivio Marco Bozzetta

Sabato 13 giugno, siamo finalmente riusciti a portare a termine l'apertura di questa nuova via dedicata a Andrea Concini, tragicamente scomparso lo scorso inverno sullo scivolo Massari, sulla parete nord di Cima Brenta.

Iniziai questa via proprio con Andrea lo scorso autunno, poi l'arrivo dell'inverno fermò i lavori... il 29 dicembre il tragico incidente, che ha portato la morte del mio compagno.

Dopo la lunga assenza dalle pareti causata dal coronavirus non mi sentivo al massimo della forma, mi promisi ugualmente di tornare a finire il lavoro, lo dovevo a me stesso per superare il trauma, e ad Andrea per legare per sempre il suo nome alle montagne, di cui era innamorato.

Fra alternanze di umori ed emozioni, arrivo in vetta alle ore 16, poco prima dell’arrivo di un temporale che avrebbe inevitabilmente impedito il proseguo. Questa volta sono in compagnia di Giovanni Andriano, che ringrazio infinitamente per avermi accompagnato. Egli non sostituisce Andrea, ma mi da la forza e la gioia di terminare questa salita. L’emozione è forte e il momento intenso.

Una salita grandiosa, con arrampicata tradizionale lungo una parete selvaggia e impressionante che si sviluppa nella porzione di parete compresa fra la diretta Schubert del 1970 e la Platter-Rizzi del 1973.

Arrampicata impegnativa ed atletica, continua su difficoltà di 6° e 7° grado, dove bisogna sapersi proteggere, anche se tutto il materiale usato in apertura è stato lasciato in parete per facilitarne la ripetizione. Alle soste si trovano solidi anelli, che garantiscono una buona sicurezza, e anche una comoda e veloce discesa a corda doppia.

Si tratta di una via che a mio parere merita davvero, forse la migliore che io abbia mai aperto, di sicuro quella che mi ha dato più emozioni.

Anche per questo sono davvero felice, che d’ora in avanti possa rimanere a ricordare perennemente Andrea, e quanto grande sia la sua passione.

di Marco Bozzetta


SCHEDA: Via Andrea Concini, Pala di Socorda, Catinaccio

Link: www.guide-alpine.it




News correlate
Ultime news


Expo / News


Expo / Prodotti
Scarpe Zamberlan Cornell Lite GTX
Ispirato al mondo della montagna, studiato in ogni dettaglio per fornire il massimo comfort in viaggio e nel tempo libero
HDry - Ferrino X-Dry 15+3
Ferrino X-Dry 15+3 è uno zaino da trail running. Grazie alla membrana HDry, lo zaino è completamente impermeabile.
Scarponi alpinismo AKU Aurai DFS GTX
Scarpone per alpinismo in alta quota e arrampicata su ghiaccio.
Imbracatura leggera da alpinismo e scialpinismo Singing Rock Serac
Imbracatura estremamente leggera per scialpinismo, alpinismo e tour su ghiacciaio.
ARTVA Mammut Barryvox S
Mammut Barryvox - ARTVA completamente rivisto l'interfaccia utente, per rendere l’apparecchio ancora più semplice e intuitivo e quindi anche più sicuro.
Karpos Storm Evo Pants - guscio / pantaloni uomini
Il guscio definitivo per ogni uscita invernale.
Vedi i prodotti