Pace in Siria sul Dain di Pietramurata, nuova via d'arrampicata in Valle del Sarca

Dopo trent’anni di scalate in valle del Sarca, avevo scrutato e salito tutte le pareti un sacco di volte, fermarmi al bordo della strada a guardare con il binocolo era per me una cosa abbastanza comune, anzi qualche volta era mia moglie a farmi fermare rimproverandomi che prima o poi sarei finito fuoristrada!

Nell’ultimo periodo la mia attenzione era catturata dal Dain di Pietramurata e ogni volta che passavo di li, non potevo fare a meno di alzare lo sguardo su quel bellissimo scudo di placche posto nella parte destra della parete sopra la pista di motocross. Il suo fascino e la sua brillantezza mi catturavano. Sfogliando la guida di Diego Filippi Pareti del Sarca, mi accorsi che nessuna via passava proprio al centro della placconata dove la roccia è più compatta e pulita, li avevo intuito la possibilità di tracciare una via nuova, subito a sinistra della via Genoma, che avevo percorso con i corsi guida qualche anno prima.

Non ero sicuro ci fosse spazio, anzi mi sembrava improbabile che nessuno ci abbia pensato, cosi nel novembre del 2015 in compagnia dell’amico Francesco Salvaterra andammo a percorrere anche la via di sinistra Impronte digitali. Lungo i tiri il mio sguardo era sempre rivolto al progetto e dopo tre tiri di corda mi resi conto che lo spazio c'era davvero!

"Francesco, scendiamo subito e andiamo a prendere la roba e iniziamo il lavoro!" Eravamo cosi entusiasti che non ci lasciammo nemmeno il tempo di finire la via che avevamo iniziato per scrutare la parete. Quel giorno chiodammo e pulimmo il primo tiro e qualche giorno più tardi altri tre su roccia incredibile con arrampicata elegante e di grande soddisfazione.

L’inverno era ormai alle porte e l’inizio della stagione lavorativa per entrambi fermò il progetto. Nell’aprile del 2016 fu tutto pronto per tornare e in altre due giornate di lavoro finimmo la via. Francesco non stava più nella pelle e due giorni dopo eravamo di nuovo in parete per liberare i tiri e divertirci come bambini con il loro nuovo gioco. Hai visto quella goccia? E il traverso? Lì il piede andava “spalmato” e cosi passammo un'altra bellissima giornata in parete, consolidando un’amicizia, con l’entusiasmo di vivere la nostra avventura verticale. Mettere il libretto di via alla penultima sosta fu quasi commovente.

Il nome della via l’ho scelto per ricordare una delle tante guerre che stanno devastando il mondo, con un po’ di tristezza ma con la speranza che il popolo Siriano trovi presto la pace che ogni uomo merita a prescindere dalla razza e del suo credo.

di Marco Bozzetta


SCHEDA: Pace in Siria, Dain di Pietramurata, Valle del Sarca

Si ringrazia: Climbing Technology, Ferrino, La Sportiva