Al Mont Noire de Peuterey Richard Tiraboschi e Giuseppe Vidoni aprono Couloir Noire
La parete nordest del Mont Noire de Peuterey si vede bene dalla Val Ferret, e quest'anno in particolare si notavano le due linee del Supercouloir e della via Past da Pesto.
Un giorno facendo un volo con il parapendio mi sono avvicinato alla parete per dare un'occhiata più da vicino, e così ho notato questo couloir. Dopo essermi informato meglio sulle varie linee della parete, ho capito che il couloir sembrava non essere mai stato salito.
Il 2 febbraio insieme a Richard Tiraboschi siamo andati a vedere, senza sapere di preciso cosa avremmo trovato, se ghiaccio oppure solo neve inconsistente. Arrivati sotto al canale, già il primo tiro prometteva bene con bel ghiaccio, poi però il vento in quota ci ha fatto un brutto scherzo, lo spindrift era troppo, a momenti proprio forte. La decisione era scontata: dovevamo ritirarci.
Tre giorni più tardi il meteo dava sempre bello e con meno vento, dunque decidiamo di riattaccare. Questa volta tutto è perfetto, iniziamo a salire, si alternano tiri di ghiaccio e neve pressata con trasferimenti su canale ripido di neve, la parte alta ci offre una bella goulotte e tiri di misto fino poi ad arrivare sulla cresta intermedia. Da lì iniziamo la discesa in corda doppia su soste a chiodi e spuntoni. La via è di 400m con difficoltà di AI4 e M5.