Max Berger vetta del Broad Peak e volo in parapendio dal Campo 3
La qualità del video non è il massimo ma le riprese sopra il Circo Concordia sono stupefacenti. Stiamo parlando del video girato da Max Berger, l’alpinista austriaco che venerdì 5 luglio è sceso in parapendio dal Campo 3 del Broad Peak, ovvero da 7100 metri, dopo essere arrivato in cima alla dodicesima montagna più alta della terra il giorno prima.
Berger aveva raggiunto la cima senza ossigeno supplementare la sera del 4 luglio durante un raid velocissimo che l’ha visto arrivare in Karakorum soltanto due settimane prima. Per riuscire nell’impresa - si tratta tra l’altro delle prime salite in cima al Broad Peak in questa stagione - il 50enne austriaco si era acclimatato a casa, come sta diventando sempre più di moda, nella tenda ipobarica. Siccome le condizioni in cima non erano ideali per volare Berger è ritornato al Campo 3, dove la mattina successiva ha aperto i 990 grammi del suo parapendio ed in meno di 30 minuti è ritornato al Campo Base. Risparmiando così due giorni di discesa.
Il volo di Berger è soltanto la prima fase del suo ambizioso progetto chiamato Climb to Fly che adesso lo vede impegnato sulla montagna più temuta in assoluto: il K2. L’idea è di salire in cima alla seconda montagna più alta della terra lungo lo Sperone Abruzzi e poi scendere nuovamente in parapendio. Per riuscirci le condizioni devono essere assolutamente perfette, sia per la salita stessa sia per il volo, che richiede un vento che soffia dalla direzione giusta e che non deve superare i 20 km/h. Circa 3500 metri di dislivello in mezz’ora. Finora nessuno è mai riuscito nell’impresa, ma parlando con il sito austriaco nachrichten.at Berger ha affermato "Ciò nonostante credo che le mie possibilità non siano così brutte. In passato ci sono già stati giorni in cui si sarebbe potuto volare meravigliosamente."
Link: BOA, Karpos, La Sportiva, Petzl