Madre Tierra alla Rocchetta Alta di Bosconero nelle Dolomiti di Zoldo di Santiago Padrós e Diego Toigo
Dopo aver salito per intero Solo per un altro Hashtag in Val Lasties ad inizio stagione arriva un altro successo per la formidabile cordata composta da Santiago Padrós e Diego Toigo che sulla parete nordovest della Rocchetta Alta di Bosconero nel cuore delle Dolomiti di Zoldo hanno aperto Madre Tierra, una via di ghiaccio e misto di quasi 700 metri. La salita è arrivata dopo un primo tentativo effettuato il 21 gennaio insieme a Giovanni Andriano e Ruggero Arena, e l'itinerario segue parzialmente la via estiva Canali-Camini aperta il 19/08/1926 da Valentino e Giovanni Angelini e Diego Tomassi, per poi continuare dritto nella versione invernale. Stando alle prime informazioni, dovrebbe trattarsi della prima volta questo tratto di parete sia stata salita in piolet traction.
MADRE TIERRA di Santiago Padrós
Il 21 gennaio Diego Toigo, Giovanni Andriano e Ruggero Arena e io ci infiliamo su per il canale per tentare la salita, subito però vediamo che le cose si complicano e che serve una strategia diversa. Dopo 4 lunghezze molto impegnative a livello psicologico, con lunghi runout, un paio di voli e molte emozioni, ci ritiriamo.
Il bel tempo prosegue e la voglia di riprovarci è troppo forte, così esattamente una settimana dopo, la mattina del 30 gennaio, Diego e io ci ritroviamo alle 6 al parcheggio carichi di energie per quella che sappiamo sarà una lunga giornata.
In un’ora e mezza ripercorriamo l’avvicinamento con una splendida alba sulla est del Civetta e se è vero che il buon giorno si vede dal mattino, i presupposti sono ottimi!
Verso le 8 iniziamo di nuovo i tiri già percorsi la settimana precedente. Stavolta siamo più veloci del primo tentativo, grazie anche ai chiodi lasciati nelle sezione più difficili. I primi cinque tiri rimangono comunque quelli più impegnativi, con difficolta fino l'M6+ e AI5, tutti mentalmente impegnativi per la difficoltà di piazzare le protezioni ed alcune sezioni verticali senza ghiaccio e con neve inconsistente, dove le picche saltavano via. E anche qualche volo imprevisto.
Dopo il quinto tiro la via attraversa verso sinistra, le difficoltà diminuiscono e si entra in un sistema di goulotte bellissime che portano fino alla forcella che segna la fine dell'itinerario. Bisogna dire però che la seconda sezione, pur essendo nettamente più facile dalla prima, nasconde alcuni passaggi nei camini per niente banali!
Verso le 17 sbuchiamo finalmente sulla forcella con la meravigliosa luce del tramonto che infuoca tutte le montagne che ci circondano. Siamo molto felici di aver tracciato questa linea dal carattere alpino/patagonico nel cuore delle Dolomiti.
Il 2 febbraio, Mirco Grasso assieme a Matteo Furlan ripetono la via, confermando gradi e divertimento, cosi come un tempo di ripetizione simile a quello della nostra salita.
MADRE TIERRA è dedicata alla Patagonia e alle sue esperienze uniche, al nostro mondo terrestre, a Monica Campo e alla mia mamma.
di Santi Padrós
SCHEDA: Madre Tierra, Rocchetta Alta di Bosconero, Dolomiti di Zoldo
Info: www.dolomismo.com