Louis Gundolf ripete Safety Discussion, capolavoro di David Lama e Peter Ortner nelle Dolomiti di Lienz
Trapela soltanto ora la notizia che l’anno scorso il 20enne climber austriaco Louis Gundolf si sia aggiudicato una rara salita di Safety Discussion. Si tratta della difficile via nella parete sud di Cima Laserz nelle Dolomiti di Lienz, aperta nel 2012 dalla fortissima cordata formata da David Lama e Peter Ortner.
All’epoca Lama e Ortner, tornati da poco dalla prima libera della Via del Compressore sul Cerro Torre in Patagonia, si erano recati a luglio sotto la parete sud intenzionati a liberare la via Jugendanstieg, ma l’evidente linea strapiombante poco più a destra ha subito catturata la loro attenzione.I due hanno liberato la via Jugendanstieg senza alcun problema e già il giorno successivo erano alla base della parete per aprire quella che sarebbe diventata Safety Discussion. Una via di dieci tiri aperta dal basso, con difficoltà elevate - fino a X- / 8b max - abbinato ad un uso estremamente spartano di spit. Ovvero, almeno uno spit a ciascuna sosta, e soltanto 6 per proteggere la progressione sui tiri dove era impossibile salire con nuts, friends e chiodi.
Nelle parole di Lama dopo la libera di quel settembre 10 anni fa, si trattava di "una delle mie prime salite più belle" che "ha un valore molto speciale per me, principalmente per l'impiego minimo degli spit. La via è lunga, impegnativa e sebbene i potenziali ripetitori non debbano più salire verso l'ignoto, il primo impatto con la via rimarrà sicuramente un'avventura che non si dimenticheranno in fretta."
Assicurato da Jonathan Lechner, Gundolf è riuscito nella ripetizione il 31 agosto 2021. Mentre la rotpunkt è filata liscia, durante il primo tentativo Gundolf è volato su un chiodo di Lama che è saltato fuori. Ora questo penzola dallo specchietto della sua macchina, come ricordo e portafortuna. Quello che rende la salita notevole è il fatto che Gundolf appartiene ad un mondo completamente diverso, quello delle gare. Non è la prima volta che si cimenta su vie in montagna, ma questa è sicuramente la più difficile - fisicamente e mentalmente - finora affrontata e superata.
Info: www.salewa.com/it-it/blog-the-less-the-better/