La nuova SuperSegantini alla Grignetta
Ivo Ferrari presenta la SuperSegantini la nuova linea di Gerardo Redepaolini (Gerri) a fianco della classicissima Cresta Segantini della Grignetta.
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Sulla SuperSegantini la nuova linea di Gerardo Redepaolini (Gerri) alla Grignetta
Ivo Ferrari
“...Si tratta di una via alpinistica di una decina di lunghezze, alcune abbastanza impegnative attrezzate unicamente a chiodi normali. Tutto il materiale usato è rimasto in posto... andate e godete, il mio regalo alla Montagna che più amo.” Gerardo Redepaolini (Gerri)
A volte per “vedere” non bastano gli occhi, ci vuole anche il cuore e la voglia di “vedere”. Sono anni che vado su e giù dalla bellissima Cresta Segantini, ci vado d’estate e d’inverno, solo e con Amici, ma non ho mai guardato oltre, mai che mi sia fermato ad osservarne i lati... o forse sì! Ma senza vedere.
Squilla il telefono, è Gerri, la sua voce esprime gioia, “ho finito la SuperSegantini, una linea che sale verso la cima della Grignetta accanto alla classica Segantini, ma con lunghezze decisamente più difficili e …NUOVE!”. Che bello, un'altra linea sopra casa, un'altra via da fare.
Oggi ho fretta e, l’unico modo per arrampicare in fretta è da solo, mi sono alzato all’alba, il solito lungo sentiero verso il Colle Valsecchi, sudore a litri. Davanti a me la prima Torre, una Nuova torre mai presa in considerazione, è lì che inizia questa SuperSegantini! Indosso le scarpette, l’imbragatura, le mie due inseparabili daisy e osservo il tiro.
Tre tentativi andati a vuoto, tre “ritorni” sui miei passi, non riesco ad allontanarmi dall’ultimo chiodo. Comincio a pensare che sia troppo dura da solo, la nebbia mi nasconde da tutto e da tutti, mi rilasso, stacco ogni pensiero inutile e riprovo, ultimo chiodo, stacco la daisy, nessuna sicurezza, allungo, blocco, spingo e mi ritrovo sulla cima, una piccola cima di una piccola torre insignificante fino a poco fa!
Scendo ed eccomi all’attacco della Segantini vera e propria, sulla sinistra il secondo tiro, innumerevoli cordoni segnano il percorso, difficile e delicato, il corpo si è scaldato e la maglietta si è bagnata, la nebbia è sparita, di colpo è iniziato il vero giorno. Le torri si susseguono e, ad ogni nuova lunghezza salgo una perla...
Mi ritrovo a parlare da solo, sono contento di farlo e contento che a due passi da casa chi sa vedere ha saputo concretizzare qualcosa che rimarrà per sempre, una linea logica per niente forzata dalla bellezza semplice e naturale.
Il tempo corre veloce, salgo quaranta metri di fessura perfetta e con alcuni sali e scendi eccomi sotto l’ultimo tiro. Un ultimo sforzo, una sequenza dove trattengo il fiato e sdraiato a due passi dal Cielo senza scarpette mi ritrovo a pensare a questa veloce mattinata. Vorrei correre e lasciare libero il mio egoismo per condividere e raccontare a tutti quanto sia bella questa linea. Vorrei che tutti la facessero, vorrei tante cose, ma mi limito a bere una bibita al rifugio Porta. Per oggi è andata bene, come molte altre volte ancora... spero!
Un Grazie a Gerardo Redepaolini (Gerri) da parte mia e da parte di tutti quelle persone che amano la Grignetta, amano la Storia e ne rispettano il corso. Grazie Gerri, la Tua SuperSegantini è davvero Super!
Fateci un giro!
Ivo Ferrari
SuperSegantini si tratta di una via alpinistica di una decina di lunghezze che collega le otto torri della cresta Segantini con nuove lunghezze le difficolta arrivano al 6+/7- per 320 metri di sviluppo. è possible visionare la relazione presso il rifugio Carlo Porta o chiedendo direttamente a Gerry. Necessari una serie di nut e frends fino al n3 BD tutti i chiodi usati sono rimasti in parete e numerose clessidre cordonate.
>>> Tutte le news di Ivo Ferrari
A volte per “vedere” non bastano gli occhi, ci vuole anche il cuore e la voglia di “vedere”. Sono anni che vado su e giù dalla bellissima Cresta Segantini, ci vado d’estate e d’inverno, solo e con Amici, ma non ho mai guardato oltre, mai che mi sia fermato ad osservarne i lati... o forse sì! Ma senza vedere.
Squilla il telefono, è Gerri, la sua voce esprime gioia, “ho finito la SuperSegantini, una linea che sale verso la cima della Grignetta accanto alla classica Segantini, ma con lunghezze decisamente più difficili e …NUOVE!”. Che bello, un'altra linea sopra casa, un'altra via da fare.
Oggi ho fretta e, l’unico modo per arrampicare in fretta è da solo, mi sono alzato all’alba, il solito lungo sentiero verso il Colle Valsecchi, sudore a litri. Davanti a me la prima Torre, una Nuova torre mai presa in considerazione, è lì che inizia questa SuperSegantini! Indosso le scarpette, l’imbragatura, le mie due inseparabili daisy e osservo il tiro.
Tre tentativi andati a vuoto, tre “ritorni” sui miei passi, non riesco ad allontanarmi dall’ultimo chiodo. Comincio a pensare che sia troppo dura da solo, la nebbia mi nasconde da tutto e da tutti, mi rilasso, stacco ogni pensiero inutile e riprovo, ultimo chiodo, stacco la daisy, nessuna sicurezza, allungo, blocco, spingo e mi ritrovo sulla cima, una piccola cima di una piccola torre insignificante fino a poco fa!
Scendo ed eccomi all’attacco della Segantini vera e propria, sulla sinistra il secondo tiro, innumerevoli cordoni segnano il percorso, difficile e delicato, il corpo si è scaldato e la maglietta si è bagnata, la nebbia è sparita, di colpo è iniziato il vero giorno. Le torri si susseguono e, ad ogni nuova lunghezza salgo una perla...
Mi ritrovo a parlare da solo, sono contento di farlo e contento che a due passi da casa chi sa vedere ha saputo concretizzare qualcosa che rimarrà per sempre, una linea logica per niente forzata dalla bellezza semplice e naturale.
Il tempo corre veloce, salgo quaranta metri di fessura perfetta e con alcuni sali e scendi eccomi sotto l’ultimo tiro. Un ultimo sforzo, una sequenza dove trattengo il fiato e sdraiato a due passi dal Cielo senza scarpette mi ritrovo a pensare a questa veloce mattinata. Vorrei correre e lasciare libero il mio egoismo per condividere e raccontare a tutti quanto sia bella questa linea. Vorrei che tutti la facessero, vorrei tante cose, ma mi limito a bere una bibita al rifugio Porta. Per oggi è andata bene, come molte altre volte ancora... spero!
Un Grazie a Gerardo Redepaolini (Gerri) da parte mia e da parte di tutti quelle persone che amano la Grignetta, amano la Storia e ne rispettano il corso. Grazie Gerri, la Tua SuperSegantini è davvero Super!
Fateci un giro!
Ivo Ferrari
SuperSegantini si tratta di una via alpinistica di una decina di lunghezze che collega le otto torri della cresta Segantini con nuove lunghezze le difficolta arrivano al 6+/7- per 320 metri di sviluppo. è possible visionare la relazione presso il rifugio Carlo Porta o chiedendo direttamente a Gerry. Necessari una serie di nut e frends fino al n3 BD tutti i chiodi usati sono rimasti in parete e numerose clessidre cordonate.
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