L'inviolato Latok Thumb nel Karakorum salito da Miquel Mas e Marc Subirana

Abbiamo iniziato la nostra prima spedizione nel giugno 2022. L'obiettivo era quello di scalare una montagna che non fosse mai stata salita prima. La torre è situata proprio accanto al Latok II e sembrava soddisfare tutte le nostre aspettative. Situata in una delle zone più selvagge e inospitali del Karakorum pakistano, la parete è completamente verticale, con oltre 1000 metri di dislivello e una marcata sezione di misto sia all'inizio che alla fine. Nella sezione centrale della parete c'erano anche diversi tiri con ghiaccio e neve.

Abbiamo trascorso diversi giorni a studiare la parete, scoprendone le sezioni più logiche e sicure, osservando a che ora cadevano le valanghe di neve e detriti. Dal Campo Base Avanzato abbiamo portato molto materiale (cibo, portaledge, protezioni, corde...) ai piedi della parete.

Il Campo Base si trova a 4.470 metri, mentre il Campo Base Avanzato è a 4.950 metri. Per arrivare ai piedi della parete a 5.300 metri abbiamo dovuto percorrere un corridoio di accesso di neve e ghiaccio lungo 400 metri e con una pendenza massima di 70 gradi.

All'inizio abbiamo affrontato una zona di misto roccia e ghiaccio con difficoltà intorno a M5 per 300 metri fino a raggiungere il sesto tiro. Qui la parete diventa notevolmente più ripida ed è qui che abbiamo allestito il nostro Campo 1 con il portaledge a 5650m.

Il primo anno siamo riusciti a salire fino al 14° tiro, superando difficoltà fino al 7a e A2+ arrivando a circa 5900m. Non abbiamo salito un tratto molto ripido attraverso dei tetti difficili sopra ai quali avremmo dovuto spostare il nostro campo, poiché solo così avremmo potuto trovare altra neve da sciogliere.

Purtroppo è arrivato il maltempo e non avevamo più giorni a disposizione. In totale abbiamo trascorso 12 giorni in parete l'anno scorso e prima di ritirarci abbiamo lasciato al Campo 1 tutto il materiale possibile (portaledge, corde, friends, ecc.) per ritentare l'anno successivo.

A luglio siamo tornati sulla stessa montagna per completare la nostra via. Dopo il periodo di acclimatamento e rispettando tutte le regole particolari accedere alla parete, abbiamo iniziato la salita.

Su questa parete è fondamentale, a partire dalle 09:00, essere al riparo dalla caduta di massi e valanghe. Da quell'ora in poi non si può stare nel corridoio di accesso perché è esposto a raffiche di sassi continue ed è davvero molto pericoloso.

Quando eravamo in parete, il sole ci raggiungeva alle 11.00 e se ne andava alle 16.00. Avevamo solo 5 ore a disposizione per arrampicare con temperature ragionevoli, poi faceva molto freddo. Questo fatto ha limitato molto la nostra progressione e ci ha fatto muovere lentamente.

Siamo riusciti a superare la zona dei tetti e a raggiungere il Campo 2 allestito a 6030m. Poi in tre giorni molto intensi abbiamo scalato l'ultima parte della parete, arrivando in vetta alle 18:30 del 18 agosto. Abbiamo infine trascorso altri 2 giorni calandoci lungo tutta la parete e tornando al Campo Base con i nostri zaini e con tutto il nostro materiale. In questo secondo tentativo abbiamo trascorso 18 giorni in parete.

Abbiamo battezzato la montagna "Latok Thumb". È alta 6380m, mentre la nostra nuova via si chiama Atracció Instintiva (1100 m 7a run out, A2+, M5).

Catena montuosa: Latok Group, Karakorum, Gilgit-Baltistan, Pakistan
Accesso: Biafo Glacier
Esposizione: Sud-ovest
Difficoltà: 1100m, 7a run out, A2+, M5
Cima: 18 agosto 2023 alle 18:30h
Campo Base: 4470m
Campo Base Avanzato: 4950m
Quote partenza via (R0): 5300m
Campo 1 (R6): 5650m
Campo 2 (R19): 6030m
1° spedizione: giugno-luglio 2022 / 12 giorni in parete
2° spedizione: luglio-agosto 2023 / 18 giorni in parete