Il Cervino in inverno per Leo Billon, Sébastien Ratel e Benjamin Védrines

Con la salita della Gogna-Cerruti sul Cervino gli alpinisti francesi Leo Billon, Sébastien Ratel e Benjamin Védrines hanno completato il loro progetto di salire le tre grandi pareti nord della Alpi in inverno ed attraverso delle direttissime.
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Leo Billon, Sébastien Ratel e Benjamin Védrines impegnati a salire la Gogna-Cerruti sulla parete nord del Cervino il 12/02/2022
Leo Billon / Sébastien Ratel / Benjamin Védrines

Dopo l'Eiger e le Grandes Jorasses a gennaio, mercoledì 9 febbraio alle ore 18:20 gli alpinisti francesi Leo Billon, Sébastien Ratel e Benjamin Védrines hanno completato il loro progetto di salire in inverno ed attraverso delle vie "direttissime" le tre grandi pareti nord delle Alpi raggiungendo la cima del Cervino per la famosa Gogna-Cerruti.

Aperta da Alessandro Gogna e Leo Cerruti dal 14 al 17 luglio del 1969 al Naso di Zmutt sul versante nord della montagna, nei suoi 1000 metri la via vanta difficoltà fino a A2, 6b, M7 ed era stata salita in inverno per la prima volta dal 21-28 gennaio 1974 da Edgar Oberson (Svizzera) e Thomas Gross (Cecoslovacchia). Per dare un'idea dello spessore della linea basta leggere le parole dell'asso svizzero Simon Anthamatten che dopo la sua ripetizione nel 2006 con suo fratello Samuel l'aveva definita "la logica evoluzione della via Schmid e della via Bonatti."

Approfittando da una brevissima finestra di bel tempo all'inizio della settimana i tre alpinisti appartenenti all'élite Gruppo Militare di Alta Montagna (GMHM) hanno bivaccato alla base della parete nord martedì 8 febbraio. Mercoledì sono saliti velocemente e hanno ripetuto la via in giornata, poi sono scesi e hanno dormito alla capanna Solvay prima di ritornare a valle giovedì 10 febbraio.

"Il vento, la neve fresca, tutti gli elementi si sono scatenati il ​giorno prima della nostra partenza e abbiamo esitato fino all'ultimo momento. Senza bivacco, con il vento previsto per la notte tra mercoledì a giovedì, dovevamo uscire a tutti i costi! Non avevamo spazio per errori. Una scommessa audace." ha scritto Benjamin Védrines sul suo post su facebook.

Arrivati in cima sono stati sopraffatti da "immenso sollievo e una grande felicità. Era l'apice della nostra trilogia e ci siamo commossi per aver raggiunto la fine. Salire in inverno le storiche direttissime sulle tre grandi pareti nord delle Alpi, ce l'abbiamo fatta!"

Il successo della Trilogia invernale è stato siglato in meno di un mese: dal 12 al 16 gennaio il trio ha salito in stile alpino ed in inverno la Direttissima John Harlin sulla parete nord dell'Eiger, mentre dal 24 al 26 gennaio ha affrontato la via Directe de l'Amitié sulla parete nord delle Grandes Jorasses nel massiccio del Monte Bianco.

Info: www.alessandrogogna.com/




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