Hansjörg Auer, alpinismo invernale in Ötztal
"Sono scese le temperature, la neve fresca è arrivata - andiamo fuori a divertirci, come sempre." Con questo motto l’austriaco Hansjörg Auer ha appena firmato due interessanti salite nelle Alpi dell’Ötztal.
La prima è arrivata il 19 gennaio insieme a Tobias Holzknecht sulla Burgsteiner Wand, una parete alta 200 metri vicino a Längenfeld nell’Ötztal dove i due hanno aperto Nordstau (WI5-/M5). Inizialmente la nuova via incrocia ed utilizza due spit di una via estiva, ma poi continua indipendentemente e con difficoltà maggiori attraverso "movimenti fighi su ghiaccio, roccia ed erba congelata" fino in cima. A parte i due spit iniziali, i cinque tiri sono completamente da proteggere e l’unico chiodo da roccia è stato recuperato dai primi salitori.
Questa "bella vietta di misto" non era altro però che un riscaldamento per il progetto più importante, ovvero la prima invernale della parete nord della cima Innerer Hahlkogel, effettuata il 29 gennaio insieme a Simon Messner - sì, figlio di Reinhold Messner nonché bravo alpinista anche lui.
Auer ci ha raccontato "Dopo aver salito la parete nord del Hahlkogel quattro anni fa, la nord del Inner Hahlkogel è sempre stata sulla mia lista di cose da fare. Nel corso degli anni ci sono stati alcuni tentativi da parte di altri alpinisti locali, ma il problema è che la parete è molto placcosa, mai molto ripida. È difficile trovare del ghiaccio e si arrampica sempre in placca, lungo delle sottili fessure e su piccole tacche. Insieme a Simon abbiamo seguito la via Untauglich 02, una via estiva gradata complessivamente UIAA VII- e da me liberata nel 2002 insieme a Matthias Nössig. Ci eravamo preparati per un bivacco, ma alla fine siamo riusciti a salire la parete in un giorno."
Innerer Hahlkogel parete nord - prima salita invernale
Link: FB Hansjörg Auer, www.hansjoerg-auer.at, La Sportiva