Hans Kammerlander respinto dal maltempo al K2
L'alpinista altoatesino lascia il campo base del K2: le impossibili condizioni metereologiche non gli hanno consentito di risalire all'ultimo campo a quota 8100. Gli altri alpinisti aspettano ancora uno spiraglio di almeno qualche giorno di bel tempo.
19/07/00 (info Sigi Pircher) Dopo 22 giorni di nevicate continue, con la meteo che preannunciava nuove perturbazioni come chiare avvisaglie del periodo monsonico ormai incombente, Hans Kammerlander ha preso la sua decisione, forse l'unica da prendere. Oggi, mercoledì 19 luglio, ha lasciato il campo base sud del K2 verso Rawalpindi e per la fine della prossima settimana dovrebbe essere di ritorno in Italia. Kammerlander aveva già installato, nei rarissimi momenti consentiti dal maltempo, una tenda a 7000m e una seconda a 8100m, lungo il difficile itinerario aperto da Tomo Cesen sulla seconda montagna per altezza della terra. Nell'ultima tenda aveva anche lasciato gli sci per la sua programmata discesa dalla vetta. Un progetto, questo, sognato e preparato a lungo. Ma il maltempo non ha concesso più alcuna chance al forte altoatesino, ed è, purtroppo, la seconda volta che gli succede al K2. 19/07/00 (info Manuel Lugli, Focus expeditions) Queste sono le previsioni meteo del K2 per i prossimi 2 giorni (attendibilità del 70%): Situazione generale Persiste una forte instabilità del tempo, con nevicate molto più intense del previsto. La foto dal satellite consente di osservare il Karakorum coperto di nubi. Il monsone, che ora sta "operando" intensamente su India e Nepal, sta avvicinandosi anche al Pakistan. Previsioni giornaliere Mercoledì 19 luglio. Tempo molto variabile, con alternanza di cielo coperto e schiarite con (poco) sole. Leggere nevicate in quota con debole aumento delle temperature, zero termico a 4.600 m. Giovedì 20 e ven 21 luglio. Schiarite più decise ed aumento delle temperature diurne. Questa condizione di blando miglioramento potrebbe durare fino a sabato. Gli alpinisti sono tuttora fermi al campo base in attesa di miglioramenti più netti e soprattutto duraturi. Il brasiliano Waldemar Niclevicz ha fatto sapere che aspetteranno di avere in previsione alcuni giorni di tempo favorevole prima di effettuare qualsiasi altro tentativo, questo per non rischiare e non sfiancarsi in vane lotte con neve e vento. | Hans Kammerlander in discesa con gli sci dal K2 nel 1999. - Foto Manuel Lugli Informazioni Focus expeditions www.focusworldexpeditions.com |
Ultime news
Expo / News
Expo / Prodotti
Una piccozza per cascate di ghiaccio con l’anima.
Scarpone per alpinismo in alta quota e arrampicata su ghiaccio.
Ispirato al mondo della montagna, studiato in ogni dettaglio per fornire il massimo comfort in viaggio e nel tempo libero
Il guscio definitivo per ogni uscita invernale.
Realizzati uno ad uno in Dolomiti con lana merinos italiana.
Nuovissimi sci SCOTT, leggeri per lo scialpinismo e modellati per il freeride.