Gran Zebrù: nuova via di ghiaccio e misto di Ladurner e Lemayer
Giocando in anticipo rispetto al calendario, sabato scorso gli alpinisti sudtirolesi Daniel Ladurner e Johannes Lemayer hanno iniziato alla grande la stagione invernale salendo quello che secondo le loro ricerche dovrebbe trattarsi di una nuova via di ghiaccio e misto sulla parete NE del Gran Zebrù.
Ladurner e Lemayer sono partiti presto il 7 ottobre per salire quella che ci hanno descritto come "una fantastica linea di ghiaccio" che segue l’evidente goulotte circa 100 metri a destra del Canale NE Est, ovvero il canale utilizzato in inverno come scialpinistica per salire ai 3851 metri della cima.
Lemayer e Ladurner hanno affrontato difficoltà fino a M6 e WI5, superando roccia friabile e affidandosi a poche protezioni distanziate fra di loro. Dopo aver salito il sistema di goulotte per 700 metri, hanno raggiunto la spalla della montagna dove hanno seguito la via di salita del Canale NE per poi proseguire più facilmente per altri 200 metri fino alla vetta.
Ladurner ci ha dichiarato che "è una salita molto esigente, offre un’arrampicata che non deve essere sottovalutata lungo una serie di goulotte. La neve dura, il ghiaccio e la roccia friabile ci hanno offerto dei passaggi estremamente difficili, anche da proteggere. Consigliamo di salire questa via soltanto in autunno, e con temperature molto basse!"
Alla domanda sul perché una linea così evidente con tutta probabilità non fosse mai stata salita in precedenza, Ladurner ci ha spiegato: "Abbiamo parlato con un sacco di gente e tutti sono d'accordo sul fatto che mai come quest'anno si sia formato così tanto ghiaccio. Questo è probabilmente è dovuto al ritiro del ghiacciaio vicino alla vetta."
Ricordiamo che nel dicembre 2016 Ladurner e Lemayer hanno aperto Pleishornwasserfall, la via di ghiaccio e misto sulla parete nordest dell’Ortles.
Link: FB Daniel Ladurner, Instagram Daniel Ladurner