Genau, nuova via di arrampicata nelle Dolomiti di Brenta
Luca Cornella e Roberto Pedrotti hanno aperto Genau (400m, VIII oppure VII e A2), Dos di Dalun, Dolomiti di Brenta.
1 / 8
Genau, Dolomiti di Brenta (400m, VIII, Luca Cornella, Roberto Pedrotti, 2009 & 2011).
Luca Cornella
Sulla parete nord del Dos di Dalun nelle Dolomiti di Brenta le due guide alpine trentine Luca Cornella e Roberto Pedrotti hanno aperto la via Genau. 400m di via sull'isolata e selvaggia parete che, secondo Cornela, ha una storia alpinistica piuttosto breve: "dopo la straordinaria salita di Castiglioni e Detassis (1933) nell’evidente diedro che incide la parte destra, non si hanno più notizie di tentativi." L'apertura di Genau è avvenuta in più riprese: due tentativi solitari nell’estate 2009 da parte di Cornela con l'apertura dei primi tre tiri, per poi arrivare alla soluzione fino in cima insieme all’amico Roberto nel 2011. Difficoltà fino a VIII (oppure VII e A2) per una via che, data la roccia friabile in alcuni tratti, è "da esperti".
VIA GENAU
di Luca Cornella
La via, la linea, la parete la guardavo da parecchi anni (circa dal 2005) perché è in un ambiente isolato, selvaggio dove anche il sole non resta molte ore e se ami la natura in tutte le sue forme, da questo posto alle 5 30 (giugno e luglio) puoi ammirare le albe più belle del Brenta. Sulle diverse pareti rivolte a Nord-Est del Dos Di Dalun ci sono poche vie e l'unica che viene ripetuta raramente è la Castiglioni-Detassis. La linea che avevo scelto seguiva una serie di fessure che portano fino in cima, mi sembrava la più accessibile in quanto il calcare li è molto compatto e con protezioni tradizionali e chiodi non fai molti metri se provi ad ingaggiarti su quei tipi di placche. Sta di fatto che nel 2009 decido di provare da solo riuscendo a salire solo i primi tre tiri e dopo, per due anni tra impegni e altri progetti, non trovo mai la motivazione giusta per andare avanti. Nel 2011 con Roberto riusciamo in due riprese a finire la via e così dedicarla ad un caro amico scomparso troppo presto "Toni", ovvero Antonio Ricco. La roccia è da esperti perché in certi tratti è difficile da proteggere e presenta comunque tratti friabili in particolare la seconda lunghezza e l'ultima, nel complesso la roccia è buona e in alcuni tratti super.
SCHEDA: Genau, Dos di Dalun, Dolomiti di Brenta
VIA GENAU
di Luca Cornella
La via, la linea, la parete la guardavo da parecchi anni (circa dal 2005) perché è in un ambiente isolato, selvaggio dove anche il sole non resta molte ore e se ami la natura in tutte le sue forme, da questo posto alle 5 30 (giugno e luglio) puoi ammirare le albe più belle del Brenta. Sulle diverse pareti rivolte a Nord-Est del Dos Di Dalun ci sono poche vie e l'unica che viene ripetuta raramente è la Castiglioni-Detassis. La linea che avevo scelto seguiva una serie di fessure che portano fino in cima, mi sembrava la più accessibile in quanto il calcare li è molto compatto e con protezioni tradizionali e chiodi non fai molti metri se provi ad ingaggiarti su quei tipi di placche. Sta di fatto che nel 2009 decido di provare da solo riuscendo a salire solo i primi tre tiri e dopo, per due anni tra impegni e altri progetti, non trovo mai la motivazione giusta per andare avanti. Nel 2011 con Roberto riusciamo in due riprese a finire la via e così dedicarla ad un caro amico scomparso troppo presto "Toni", ovvero Antonio Ricco. La roccia è da esperti perché in certi tratti è difficile da proteggere e presenta comunque tratti friabili in particolare la seconda lunghezza e l'ultima, nel complesso la roccia è buona e in alcuni tratti super.
SCHEDA: Genau, Dos di Dalun, Dolomiti di Brenta
Ultime news
Expo / News
Expo / Prodotti
Moschettone con ghiera a vite, ultracompatto e ultraleggero con forma a pera
Nuovissimi sci SCOTT, leggeri per lo scialpinismo e modellati per il freeride.
Il guscio definitivo per ogni uscita invernale.
Una piccozza per cascate di ghiaccio con l’anima.
Mammut Barryvox - ARTVA completamente rivisto l'interfaccia utente, per rendere l’apparecchio ancora più semplice e intuitivo e quindi anche più sicuro.
Rampone a 10 punte in acciaio per alpinismo classico.