Diretta Cianfarani-Rossi, nuova via al Pizzo Deta nell'Appennino Centrale
Quando mi parlano di Pizzo Deta è come se a un Reatino gli parli del Terminillo, oppure a un Aquilano o Teramano del Gran Sasso, le sentiamo un po’ "nostre"! E parte della storia alpinistica di queste montagne è stata scritta dai local, io non mi reputo ne un alpinista e neanche ho la presunzione di scrivere qualcosa! Sono solo un ragazzo a cui piace divertirsi e a divertirsi ci si va con gli Amici!
È così che con Marco Rossi decidiamo di andare a provare una linea sulla parete nord di Pizzo Deta, una linea che avevo in mente da tempo, corteggiata, studiata, aspettata! Si passa non si passa!? Il primo tiro è quasi sempre scoperto, la riuscita della via potrebbe dipendere da quel tiro, questi erano i nostri dubbi. Invece alla fine le condizioni sono ideali! Alcuni punti rimangono comunque scoperti per gravità, ma la linea è quella, lineare, dritta, fino in vetta.
Diretta Cianfarani-Rossi
1 tiro - 40 metri
Si attacca la goulotte a destra dello spit lasciato, si prosegue leggermente a sinistra seguendo la goulotte con passaggi di misto. Chiodo lasciato prima del passaggio di misto
Sosta su spit
2 tiro - 50 metri
Si attacca la goulotte a destra della sosta dritti fino ad un massone sulla sinistra.
Sosta sul massone a sn (da attrezzare)
3 tiro - 30 metri
Dal sassone tirare dritti fino ad un salto di roccia.
Sosta su spit
4 tiro - 50 metri
Attaccare il muro verticale, con passaggi di misto e goulotte, proseguire nel canale e sostare ad un masso sulla destra.
Sosta su spit e chiodo
5 tiro - 60 metri
Proseguire dritti nel canale fino in vetta
Sosta su croce di vetta
L5 - 230 m - grado proposto Td M4
Materiale utilizzano: friend bd misure centrali, viti da ghiaccio, utili fittoni nei tratti meno verticali
Giovanni Maria Cianfarani e Marco Rossi
SCHEDA: Diretta Cianfarani-Rossi, Pizzo Deta, Appennino Centrale