Chloë, nuova cascata di ghiaccio nel vallone del Grauson, Cogne
Il 15/12/2015 le guide alpine Ezio Marlier e Thomas Scalise Meynet con Roger Bovard hanno aperto Chloë (M6 WI 4 II), una nuova, bella e difficile via su cascata di ghiaccio nel vallone del Grauson (Cogne, Valle d'Aosta). Il report della salita, la storia di Chloë e non solo raccontate da Thomas Scalise Meynet.
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Ezio Marlier in apertura della cascata di ghiaccio Chloë, vallone del Grauson, Cogne, Valle d'Aosta
Thomas Scalise Meynet
- Thommy ho visto una nuova linea, andiamo?
- Certo Ezio, lunedì non posso ma martedì si va!!
- Ok viene anche Roger.
- Perfetto!!
- Oh Thommy che sia chiaro salgo io...
- Mah, ok Ezio :-((
Questa è la complessa e folta messaggistica che ha dato la nascita ad una Nuova e Super linea nel vallone del Grauson (Cogne). Chloë (M6 WI 4 II) è la via dedicata a mia figlia e al legame, invisibile ed indivisibile, della mia vita con la sua.
Ore 7.00 ritrovo al bar La Parisette di Sarre e, dopo un abbondante colazione, si parte per Cogne. La strada la conosciamo bene e fra battute, risate, progetti ci troviamo a dover mettere gli zaini in spalla. Un'oretta di cammino e siamo alla base di Oceano Polare.
La linea di sx tanto sognata è evidente e mi viene già l'acquolina in bocca. Mentre Roger ed Ezio si preparano, mi faccio il primo tiro per i fatti miei e mi vado a nascondere alla base del candelone per cercar la miglior posizione per scattare delle foto.
Primo tiro quindi a Roger che sale tranquillo e fa sosta vicino a me.
Ora è il turno dello Zio Ezio (Ezio Marlier ndr) e della sua Visione.
Parte come se dovesse fare un M13 ma con l'eleganza e la precisione di un ballerino di danza classica. Bello da veder scalare, chirurgico nel sapersi proteggere. Capisce subito il passaggio e, in 10 minuti, è già sopra la colonna. Pazzesco!
Mentre gli scattavo le foto pensavo "sto facendo le foto e sto scalando con un pezzo della storia dell'alpinismo internazionale, e guarda là che gatto che è ancora." Il resto del tiro è su ghiaccio: nemmeno con un obice lo avremmo tirato giù
E' il turno di Roger che sale tranquillo ma capisce perfettamente che davanti a lui è passato un maestro, uno che quando ha messo un friend ci sale sopra di almeno 6 metri e non fa una piega. Uno che quando scala pensa a dare il 100% e non si tira mai indietro.
Per finire ci troviamo tutti in sosta e mi basta guardare in faccia Ezio. I suoi occhi sono lo specchio della sua anima e oggi riflettevano felicità.
Credo che una buona percentuale di "ghiacciatori" abbia scalato per lo meno una volta nella propria vita, a Cogne o in Valle d'Aosta, su queste magnifiche costruzioni di ghiaccio. Bene, ricordatevi che un buon numero di queste cascate che avete salito o salirete sono state aperte da Ezio Marlier negli anni '90. Impressionante vero?
Io quando ho iniziato ad appassionarmi al mondo del ghiaccio ero appena ventenne ma, documentandomi e spingendo sempre più in là i miei limiti, mi stupii di questi fortissimi personaggi. Forti nel loro modo di andare in montagna, forti nel loro carattere, forti nelle loro idee. Ezio era uno di questi...
Perchè vado in montagna, a scalare o a far ghiaccio con Ezio? Beh, perchè oltre ad esser un caro amico Ezio è una forza della natura, un instancabile, un metodico, un preciso, cosciente di quello che è, di quello che ha fatto e di quello che farà. Uno schietto e sopratutto un Visionario. Lui riesce a vedere linee, pareti che agli occhi di molti passerebbero inosservate.
Chloë è nata così, da una visione, da un'intuizione e dalla voglia di mettersi tutti in gioco su quelle frange di ghiaccio. Forse un giorno ci allieterà ricordare tutto questo ma, nel frattempo, di "cantieri" in giro io e lo Zio Ezio ne abbiamo ancora. Speriamo nell'arrivo del freddo e della nostra amata neve.
Buone scalate a tutti.
Thomas Scalise Meynet
Un ringraziamento agli sponsor:
Ezio: Camp, Crazy Idea
Thomas: Patagonia, Grivel, Scarpa, Beal
SCHEDA: Chloë - vallone del Grauson - Cogne
- Certo Ezio, lunedì non posso ma martedì si va!!
- Ok viene anche Roger.
- Perfetto!!
- Oh Thommy che sia chiaro salgo io...
- Mah, ok Ezio :-((
Questa è la complessa e folta messaggistica che ha dato la nascita ad una Nuova e Super linea nel vallone del Grauson (Cogne). Chloë (M6 WI 4 II) è la via dedicata a mia figlia e al legame, invisibile ed indivisibile, della mia vita con la sua.
Ore 7.00 ritrovo al bar La Parisette di Sarre e, dopo un abbondante colazione, si parte per Cogne. La strada la conosciamo bene e fra battute, risate, progetti ci troviamo a dover mettere gli zaini in spalla. Un'oretta di cammino e siamo alla base di Oceano Polare.
La linea di sx tanto sognata è evidente e mi viene già l'acquolina in bocca. Mentre Roger ed Ezio si preparano, mi faccio il primo tiro per i fatti miei e mi vado a nascondere alla base del candelone per cercar la miglior posizione per scattare delle foto.
Primo tiro quindi a Roger che sale tranquillo e fa sosta vicino a me.
Ora è il turno dello Zio Ezio (Ezio Marlier ndr) e della sua Visione.
Parte come se dovesse fare un M13 ma con l'eleganza e la precisione di un ballerino di danza classica. Bello da veder scalare, chirurgico nel sapersi proteggere. Capisce subito il passaggio e, in 10 minuti, è già sopra la colonna. Pazzesco!
Mentre gli scattavo le foto pensavo "sto facendo le foto e sto scalando con un pezzo della storia dell'alpinismo internazionale, e guarda là che gatto che è ancora." Il resto del tiro è su ghiaccio: nemmeno con un obice lo avremmo tirato giù
E' il turno di Roger che sale tranquillo ma capisce perfettamente che davanti a lui è passato un maestro, uno che quando ha messo un friend ci sale sopra di almeno 6 metri e non fa una piega. Uno che quando scala pensa a dare il 100% e non si tira mai indietro.
Per finire ci troviamo tutti in sosta e mi basta guardare in faccia Ezio. I suoi occhi sono lo specchio della sua anima e oggi riflettevano felicità.
Credo che una buona percentuale di "ghiacciatori" abbia scalato per lo meno una volta nella propria vita, a Cogne o in Valle d'Aosta, su queste magnifiche costruzioni di ghiaccio. Bene, ricordatevi che un buon numero di queste cascate che avete salito o salirete sono state aperte da Ezio Marlier negli anni '90. Impressionante vero?
Io quando ho iniziato ad appassionarmi al mondo del ghiaccio ero appena ventenne ma, documentandomi e spingendo sempre più in là i miei limiti, mi stupii di questi fortissimi personaggi. Forti nel loro modo di andare in montagna, forti nel loro carattere, forti nelle loro idee. Ezio era uno di questi...
Perchè vado in montagna, a scalare o a far ghiaccio con Ezio? Beh, perchè oltre ad esser un caro amico Ezio è una forza della natura, un instancabile, un metodico, un preciso, cosciente di quello che è, di quello che ha fatto e di quello che farà. Uno schietto e sopratutto un Visionario. Lui riesce a vedere linee, pareti che agli occhi di molti passerebbero inosservate.
Chloë è nata così, da una visione, da un'intuizione e dalla voglia di mettersi tutti in gioco su quelle frange di ghiaccio. Forse un giorno ci allieterà ricordare tutto questo ma, nel frattempo, di "cantieri" in giro io e lo Zio Ezio ne abbiamo ancora. Speriamo nell'arrivo del freddo e della nostra amata neve.
Buone scalate a tutti.
Thomas Scalise Meynet
Un ringraziamento agli sponsor:
Ezio: Camp, Crazy Idea
Thomas: Patagonia, Grivel, Scarpa, Beal
SCHEDA: Chloë - vallone del Grauson - Cogne
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