Carè Alto Spigolo Sudest. Un viaggio sul filo di cresta nel gruppo dell’Adamello
Non ero a conoscenza di questo splendido itinerario fin quando un mio collega non me ne parlò. Nel giugno del 2019, insieme a tre amici, abbiamo deciso di “cavalcare” lo Spigolo Sud-Est del Carè Alto e l’esperienza è stata illuminante. L’ambiente grandioso e selvaggio, la qualità sempre ottima della roccia granitica e la continuità di arrampicata, rendono questo itinerario un’imperdibile salita per gli amanti dell’Alta Montagna di livello.”
Sul web non si trovano molte informazioni a riguardo della Cresta Sud-Est. La Guida Alpina Francesco Salvaterra, grande conoscitore della montagna, ha pubblicato un breve trafiletto definendo lo Spigolo Sud Est l’itinerario classico più difficile di salita, una cresta stupenda, complessa e poco frequentata. La Guida Alpina Giampaolo Calzà (Trota) ha girato un interessante cortometraggio insieme al collega Danny Zampiccoli e l’alpinista Fausto Zoller documentando la grandiosità di questa salita, definendola addirittura "la Cresta più Bella delle Alpi".
A fine maggio 2020 sono tornato sullo Spigolo Sud Est per ripetere la spettacolare ascensione insieme alla mia compagna di vita e di avventure Gessica Spagnolli. L’intenzione era quella di rinfrescare la memoria sulla salita e recuperare qualche informazione più precisa per poter abbozzare una relazione per coloro volessero affrontare questo splendido viaggio. Al rientro, attraverso qualche ricerca, ho scoperto che della Cresta Sud Est del Carè Alto se ne parla sulla Guida dei Monti d’Italia – Gruppo dell’Adamello.
La prima ascensione fu di Carlo Garbari e Nino Povoli, il 20 agosto 1896, che salirono la cresta proprio dalla Bocchetta di Carè. Gino Buscaini sulla Guida dei Monti d’Italia scrive: "percorsero la metà superiore, la più impegnativa e interessante". Infatti esiste anche una versione integrale della cresta, con partenza dalla Bocca di Conca, ma per via della notevole lunghezza e lo scarso interesse alpinistico l’itinerario integrale è stato ripetuto poche volte.
C’è da dire comunque che la via originale, quella dei primi salitori, segue i punti più deboli della cresta, infatti l’attacco sarebbe sul lato sud ovest della Bocca di Carè, in corrispondenza di un facile canale che porta direttamente al primo gendarme, saltando l’avvincente arrampicata dei primi tiri sullo Spigolo Sud Est.
SCHEDA: Carè Alto Spigolo Sudest, Adamello - Presanella
Info: FB Gabriel Perenzoni