Bellavista e Bubu Bole
Il 16/09 Mauro 'Bubu' Bole, in due tempi, ripete in libera Bellavista, sulla Cima Ovest di Lavaredo. Con lui c'era Cristian Brenna.
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Mauro Bubu Bole su Bellavista, parete Nord Cima Ovest di Lavaredo.
Andrea Gallo
Ancora Tre Cime di Lavaredo per Bubu Bole. Dopo la libera della Couzy questa volta è Bellavista, la via aperta e liberata da Alex Huber, che ha visto negli ultimi due mesi il triestino all'opera. Sempre Cima ovest dunque, sempre una grande via su quell'enorme soffitto appiccicato all'impressionante parete Nord. Bole è riuscito in giornata a ripetere in libera prima la parte alta e poi la parte bassa della via, e si propone ora di salire in continuità tutti i tiri. Non era certo un segreto che Bole puntasse su Bellavista, anche perché, a turno, sono stati in molti ad accompagnarlo in quest'avventura sull'8c a "protezioni tradizionali". A cominciare da Riccardo Milani, continuando con Simone Pedeferri e i tanti amici di Trieste, per finire - e anche questa è una notizia - con Cristian Brenna.
Poi, in corsa, le cose sono cambiate: Bubu con la corda dall'alto si riscalda sui due tiri sotto il grande tetto, sente di stare proprio bene e soprattutto, a differenza dell'umidità che per molti giorni ha inzuppato letteralmente la roccia, le condizioni sono proprio perfette. Decide così di partire dal tiro del grande strapiombo. Bole inizia quindi dall'8c, il vero grande problema della via che traversa l'enorme strapiombo del grande tetto della Ovest. Gli riesce (ed è il suo primo 8c). Continua poi sulla successiva lunghezza di 8a, fa il tiro che traversa alla via degli Svizzeri e sale la lunghezza successiva, sempre sulla via degli Svizzeri. La parte alta è fatta! Veloce calata alla base. Sono le 18,00: resta solo il tempo per salire di gran carriera le lunghezze (contraddistinte da roccia molto 'precaria') fino al tetto. E' ormai buio quando i due si calano. Così per Bubu Bole la giornata si conclude con la libera, in "due tempi", di tutti i tiri: dapprima la "parte alta" e quindi la "parte bassa" della via. Resta da dire che per arrivarci Bubu, all'inizio della sua storia con Bellavista, ha dovuto salire la via in artificiale (fino all'A4) per ripristinare i cliff e i chiodi (una quindicina in tutto) necessari per provare in libera. Ora la storia continua, con Brenna e Bubu che - condizioni meteo permettendo - vogliono ritornare su Bellavista Per Cristian - arrivato in continuità già mercoledì ad una presa (pardon appiglio) dalla sosta dell'8c prima di un fare gran volo - come per Bubu, l'obiettivo è partire dalla base e fare in unica soluzione tutta la via. A prossimamente, con foto e approfondimenti. Bellavista di Alex Huber |
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