Avventura e alpinismo in Antartide: Spectre salita da Leo Houlding, Jean Burgun e Mark Sedon
Il britannico Leo Houlding, il francese Jean Burgun e il neozelandese Mark Sedon hanno salito Spectre, un imponente contrafforte alto 1263m che fa parte degli Organ Pipe Peaks nella catena montuosa delle Gothic Mountains in Antartide.
La salita è soltanto una parte della spedizione guidata da Houlding, infatti per raggiungere la montagna posta poco sotto il Polo Sud i tre hanno prima affrontato un’avventurosa traversata di 300 km del continente Antartico, trainando le loro slitte e 200 kg di materiale.
Giunti allo Spectre, il team ha parzialmente circumnavigato la cima esaminando le possibilità per aprire una nuova via sulla parete sud, ma poi ha scelto di seguire la linea di minor resistenza, ossia la via sul versante nord aperta dai fratelli statunitensi Mugs ed Edmund Stump nel 1980.
Houlding, Burgun e Sedon hanno raggiunto la base della montagna alle 10:00 di giovedì 7 dicembre. La salita si è rivelata molto impegnativa e i tre, col meteo che stava iniziando a peggiorare, hanno raggiunto la cima verso mezzanotte dopo aver seguito in gran parte la via di salita originale. La discesa è avvenuta senza grossi intoppi e i tre sono rientrati al campo base 20 ore dopo essere partiti.
Houlding ha dichiarato: "È impossibile esagerare l'impegno richiesto per stare su una parete così ripida e complessa, alla fine del mondo. Lontani dal santuario del nostro campo, eravamo molto isolati e molto esposti. Se l'Antartide ringhia, la situazione in cui ti trovi diventa molto rapidamente una questione di sopravvivenza. Abbiamo raggiunto con più ansia che piacere la cima, ed eravamo sempre pronti a girare i tacchi e correre giù al primo soffio di vento."
Condizioni meteorologiche permettendo, la spedizione ora si concentrerà su una traversata della skyline degli Organ Pipe Peaks prima di iniziare il lungo rientro di circa 1700 km con le slitte.