Andrea Lanfri sul Gran Sasso d’Italia nel progetto From Coast to Coast
In questa edizione, a differenza delle altre (Pisanino, Etna e M. Serra) sono partito da 0 metri di un mare (Adriatico) e arrivato sempre a 0 metri ma di un’altro mare (Tirreno) lungo un avventura di 300 km! Così divisa: Primo step, praticamente tutto in salita, però ripida solo nell’ultimo tratto per 80 km da Montesilvano, poco sopra Pescara in Abruzzo, e per arrivare a Campo Imperatore.
Qui ho ho effettuato il primo cambio protesi, togliendo quelle da bici e, indossando le protesi da "montagna", ho iniziato a salire il percorso verso la vetta del Corno Grande, ancora con un po' di neve in giro... Dopo 2 ore e 30 min sono arrivato in vetta, per poi scendere al punto di partenza di Campo Imperatore, dove ad attendermi oltre al pasto, c’era la bicicletta, pronta per percorrere gli ultimi 220km, fortunatamente molti in discesa, verso Ladispoli.
Gli orari preventivati sono saltati, non per colpa mia, ma per colpa di una strada chiusa! Volevo impiegarci 18 ore, e alla fine sono sta un po' di più, però ora ho la scusa per tornare a farlo! Io dico sempre che i miei progetti From 0 to 0 sono ad edizione unica, una volta fatti non si ripetono più, perché sono veramente tosti. Però qui farò un eccezione, perché ora che conosco il percorso, se non ho intoppi di questo genere o simili posso stare anche sotto le 18 ore!
23 ore e 40 è il tempo complessivo incluso lo stop forzato per colpa della strada chiusa, l’ho ri-battezzata la 24ore del Gran Sasso... Durante questo giro lo stress e la stanchezza mia ha messo a dura prova la mia troupe, erano veramente sfiniti. Spero che nell’edizione del Monte Rosa, non succeda un intoppo simile..
E’ stata una bella esperienza sotto tanti aspetti, ottima in previsione dell’ultimo From 0to0 in programma, a settembre. Non ho ancora una data, ma saranno i primi giorni di settembre, quello del M. Rosa con partenza e ritorno a Genova. Dopo di che, in teoria le edizioni preventivate sono finite, ma non nascondo che potrebbero esserci dei seguiti. Pensavo alle Tre Cime di Lavaredo...
Intanto però non c'è neanche il tempo di sistemare le valigie: Massimo Coda ed io proveremo a compiere una traversata del Monte Rosa, da Gressoney a Cervinia facendo tappa su tutte le 21 vette sopra i 4000 metri. Partenza prevista il 25 giugno, vedremo!
di Andrea Lanfri
Link: andrealanfri.com, IG Andrea Lanfri, FB Andrea Lanfri, Ferrino, La Sportiva
Andrea Lanfri
Classe 1986, nel 2015 in seguito ad una meningite fulminante con sepsi meningococcica ha perso entrambe le gambe e sette dita delle mani. Ex membro della Nazionale Paralimpica Italiana di atletica, è vincitore di un argento mondiale a Londra nel 2017.