SuperSoni - Campanile del Rifugio / Dente del Giudizio
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SuperSoni: Campanile del Rifugio / Dente del Giudizio, Dolomiti Friuliane
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Orazio Bedin, Ruggero Corà, e Diego Trevisan, 29/09/2019
Autore scheda
Ruggero Corà
Lunghezza dislivello
125m
Quota
1509m
Difficoltà
6a+
Via ben protetta a spit con difficoltà obbigatoria di 6a+ che sale il Campanile del Rifugio, con i suoi tettini e belle placche. Le soste sono con due spit e anello. Possono essere utili un friend medio e un micro. La via è stata aperta in ricordo di Sonia Bof.
Accesso generale
Da Longarone (BL), dirigersi verso Erto (PN) e poi Cimolais (PN).Da Cimolais, imboccare la strada per la Val Cimoliana e percorrerla fino al Rifugio Pordenone (1205m). È possibile percorrere la strada a piedi, in 3,30 ore, oppure in auto; la strada è lunga 13 chilometri con guadi e fondo ghiaioso (€ 5,00 - Pedaggio Comunale nel periodo estivo). Accesso
Dal rifugio Pordenone a 1249 metri, per sentiero n°353 che si percorre fino a superare un piccolo ghiaione dopo il tratto ripido nel bosco. Pochi metri dopo il piccolo ghiaione sulla dx segnato con un ometto di sassi parte la traccia che segnata da ometti conduce alla parete della falesia, da qui si segue a dx fino a raggiungere lo spigolo del campanile del rifugio ,lo si oltrepassa e in breve si perviene all'attacco segnalato da un chiodo con cordino di SuperSoni a circa 1390 m. Itinerario
L1: Si sale verticalmente sotto il piccolo tetto e si esce a sx, si scala il bel diedrino sovrastato da un tettino, si esce a sx e per placca sempre verso sx si giunge alla sosta 35m. 6a
L2: Per placca verso dx, con bei movimenti seguendo gli spit si giunge alla sosta 30m. 6a+
L3: Breve ma non banale con sosta sotto il tetto 15m. 5c
L4: Si esce dal tetto a dx e per fessure e placche con bei movimenti alla sosta 25m. 6a+
L5: Si punta al diedro con la pancia che si aggira a dx, poi per bella lama atletica si giunge alla fine delle difficoltà ed alla sosta 20m. 6a+ Discesa
3 doppie in via per non correre il rischio di incastro della corda
Da Longarone (BL), dirigersi verso Erto (PN) e poi Cimolais (PN).Da Cimolais, imboccare la strada per la Val Cimoliana e percorrerla fino al Rifugio Pordenone (1205m). È possibile percorrere la strada a piedi, in 3,30 ore, oppure in auto; la strada è lunga 13 chilometri con guadi e fondo ghiaioso (€ 5,00 - Pedaggio Comunale nel periodo estivo). Accesso
Dal rifugio Pordenone a 1249 metri, per sentiero n°353 che si percorre fino a superare un piccolo ghiaione dopo il tratto ripido nel bosco. Pochi metri dopo il piccolo ghiaione sulla dx segnato con un ometto di sassi parte la traccia che segnata da ometti conduce alla parete della falesia, da qui si segue a dx fino a raggiungere lo spigolo del campanile del rifugio ,lo si oltrepassa e in breve si perviene all'attacco segnalato da un chiodo con cordino di SuperSoni a circa 1390 m. Itinerario
L1: Si sale verticalmente sotto il piccolo tetto e si esce a sx, si scala il bel diedrino sovrastato da un tettino, si esce a sx e per placca sempre verso sx si giunge alla sosta 35m. 6a
L2: Per placca verso dx, con bei movimenti seguendo gli spit si giunge alla sosta 30m. 6a+
L3: Breve ma non banale con sosta sotto il tetto 15m. 5c
L4: Si esce dal tetto a dx e per fessure e placche con bei movimenti alla sosta 25m. 6a+
L5: Si punta al diedro con la pancia che si aggira a dx, poi per bella lama atletica si giunge alla fine delle difficoltà ed alla sosta 20m. 6a+ Discesa
3 doppie in via per non correre il rischio di incastro della corda
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Bellezza
Primi salitori
Orazio Bedin, Ruggero Corà, e Diego Trevisan, 29/09/2019
Autore scheda
Ruggero Corà
Lunghezza dislivello
125m
Quota
1509m
Difficoltà
6a+
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