Generazioni - Cima Maddalena, Spalti di Toro
Copia link
Planetmountain.com
1 / 4
Generazioni
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Gruppo Ragni P.Cadore: Gianmario Meneghin, Maurizio Bergamo, Flavio Durigon, Diego Stefani, Lucia Del Favero (2006/07)
Autore scheda
Planetmountain.com
Versante
Nord
Lunghezza dislivello
200m
Quota
2410m
Difficoltà
6c+/7a max.
Percorso
Dedicata al Ragno Lanfranco Cattel. La è stata via aperta dal basso con l'utilizzo di chiodi e spit,con una difficoltà massima di 6c+/7a,ha uno sviluppo di 200 metri sul versante nord della Cima Maddalena nel gruppo degli Spalti Di Toro, la discesa si effettua comodamete lungo la via calandosi dalle soste attrezzate con spit con anello. La via passa da dei grigi un po' instabili sui tre tiri facili ad una roccia sanissima che và dal nero all'arancio con un'arrampicata tecnica e atletica.
Accesso generale
Da Domegge di Cadore prendere la strada che porta al Rifugio Padova, lasciata l'auto nei pressi del parcheggio dello stesso, Accesso
Imboccare il sentiero n. 346 in direzione Forcella Scodavacca-rif. Giaf. Poco prima della forcella Scodavacca dove il sentiero spiana, sulla destra si erge la Cima Maddalena, deviare verso la base della stessa per ripido ghiaione cento metri prima del bivio per la ”Tacca del Cridola”. L'attacco della via si trova quasi sulla verticale della nicchia di metà parete (bollino colorato blu). Discesa
Soste attrezzate a spit con anello per la discesa lungo la via di salita Importante: Corda da 70m o due mezze corde per le doppie. Materiale
Attrezzata a spit e chiodi, da integrare con friend medi (facoltativo)
Da Domegge di Cadore prendere la strada che porta al Rifugio Padova, lasciata l'auto nei pressi del parcheggio dello stesso, Accesso
Imboccare il sentiero n. 346 in direzione Forcella Scodavacca-rif. Giaf. Poco prima della forcella Scodavacca dove il sentiero spiana, sulla destra si erge la Cima Maddalena, deviare verso la base della stessa per ripido ghiaione cento metri prima del bivio per la ”Tacca del Cridola”. L'attacco della via si trova quasi sulla verticale della nicchia di metà parete (bollino colorato blu). Discesa
Soste attrezzate a spit con anello per la discesa lungo la via di salita Importante: Corda da 70m o due mezze corde per le doppie. Materiale
Attrezzata a spit e chiodi, da integrare con friend medi (facoltativo)
Commenti
17/08/2009 Maurizio Enrico
Ripetuta a 3 anni dall'apertura..è stato fatto proprio un bel lavoro:soste con anello per calate che filano via alla perfezione,spit nè lontani nè vicini;meglio qualche friends medio e piccolo per integrare; aspettare un paio di giorni dopo le piogge.La roccia è buona in qualche punto da valutare
17/08/2009 Maurizio e Enrico
In qualche punto roccia da valutare tipo 2° tiro sul tetto e uscita del sesto ma siamo in montagna..sarò di parte ma fa tristezza vedere poche ripetizioni per una via a spit in ambiente insolito e meraviglioso(portare qualche friends)..speriamo che qualche alpinista esca dai soliti percorsi....
04/08/2008 Amos De Demo
Salita impegnativa protetta a spit. Ieri, purtroppo, presentava diversi tratti bagnati, punti chiave compresiCome al solito: voglia di rinunciare poca! Bisogna provarci sempre...Comincia così una salita che si rivelerà più impegnativa del previsto: secondo tiro 7a con passaggio chiave bagnato e piedi sul marcio (i sassi rischiano di colpire il compagno)- sesto tiro 6c bagnato con uscita su massi instabili - settimo e ultimo tiro 5+ completamente bagnatoLa Via è ben protetta, si può osare... Nelle condizioni citate è comunque necessario sangue freddo e esperienza alpinistica.Si può apprezzare completamente per la sua bellezza e per l'eleganza della linea solo dopo l'ultima doppia.Amos
Bellezza
Primi salitori
Gruppo Ragni P.Cadore: Gianmario Meneghin, Maurizio Bergamo, Flavio Durigon, Diego Stefani, Lucia Del Favero (2006/07)
Autore scheda
Planetmountain.com
Versante
Nord
Lunghezza dislivello
200m
Quota
2410m
Difficoltà
6c+/7a max.
Percorso
Itinerari nello stesso gruppo montuoso
