Spigolo Costantini - Ghedina - Tofana di Rozes

Planetmountain
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Spigolo Costantini - Ghedina
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Bellezza
Primi salitori
E. Costantini, L. Ghedina, 1946
Autore scheda
Planetmountain
Versante
Sud-Ovest
Lunghezza dislivello
500m
Difficoltà
6-

Percorso



Questo itinerario supera con difficoltà contenute (4 e 5, un passaggio di 6-) lo spigolo sinistro del Pilastro della Tofana di Rozes. La parte più impegnativa della salita si incontra nelle lunghezze centrali, con cui si passa tra i due grandi tetti gialli di metà parete. In questo tratto la presenza di numerosi chiodi e cordini fuori dal percorso, può indurre in errore. È una via frequentata e abbastanza chiodata, portare una normale attrezzatura e cordini per le clessidre.

Accesso generale

Da Cortina si sale in auto verso il Passo Falzarego, superata la frazione di Pocol; dopo alcuni tornanti, si incontra sulla destra il bivio (indicazioni) da dove parte la stretta strada che sale al rifugio Dibona, ai piedi della Tofana di Rozes.

Accesso

Raggiunta con sentiero dal rifugio Dibona, la base del pilastro (calcolare circa mezz’ora di avvicinamento), si entra nel canale dietro lo spigolo e saliti un po', si ritorna oltre lo spigolo stesso lungo una cengia. La via attacca in un diedro obliquo a sinistra.

Discesa

Si traversa lungo una cengia in direzione del grande sperone di Punta Marietta. Ci si abbassa per ghiaie e gradoni fino alla base di quest’ultimo, per aggirarlo poi su terreno esposto. Si scende quindi tra grandi massi fino al rifugio Giussani.

Materiale

È una via frequentata e abbastanza chiodata, portare una normale attrezzatura e cordini per le clessidre.





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27/08/2007 Piero Pagliani
E' un bello spigolo con tratti divertenti (lo zig-zag tra i tetti) e da intuire nella parte bassa. Non è una via di ripiego, ma una salita che vale di per sé.
03/07/2006 andrea berardi
bella classica!pochi chiodi!secondo me il tiro prima del traverso è il più impegnativo!attenzione!!!nel tiro che parte sotto il tetto giallo non seguire i chiodi che finiscono sotto il tetto,ma seguire verso sininistra!!un saluto al nico,samu,eli,max&daniele..compagni di scalata!!
24/06/2006 antonio antonio
Via molto bella abbastanza estetica nella prima parte,più da ricerca dopo il traverso.Il tiro chiave caratteristico ed esposto.Roccia quasi sempre ottima ,in parete pochi chiodi di progressione circa un 25,30 per quasi seicento metri di via.
25/08/2005 Maurizio Maurizio
molto bella , alcuni tiri sottovalutati, sul traverso di 6° tenersi bassi e sostare prima dello spigolo , lo sviluppo e' maggiore da quello descritto dalla relazione . mandi