Second Life - Monte Castello (Setsass)
Via di arrampicata completamente attrezzata con soste su fix che risale la bella placca del monte Castello, cima secondaria del gruppo del Setsass, una interessante alternativa al vicino e più frequentato passo Falzarego.
Itinerario con esposizione a sud gradevole e piuttosto omogeneo nei primi tiri, con alcuni passaggi interessanti (5c/6a) che richiede comunque nella parte finale capacità di integrare.
Durante l'apertura, sul filo dello spigolo, è stato trovato un chiodo con un cordino, appena sotto la nostra terza sosta ed un cordino su una clessidra sulla stretta cengia d'uscita. Abbiamo dedotto (non abbiamo trovato info) che ci sia stato un tentativo nel canale a sinistra dello spigolo. Abbiamo cercato così il più possibile di restare a destra dello spigolo sfruttando le belle placche senza trovare segni di passaggio
Arrivati a Cortina d’Ampezzo evitando il centro tenendosi sulla sinistra, si prende la SS48 per il Passo Falzarego, giunti al quale si prosegue sulla destra per il vicino Passo di Valparola, dove parcheggeremo le auto al ex forte tra i sassi.
AccessoPrendere il sentiero 23 in direzione Col di Lana che scende lentamente tra i prati sottostanti (anche breve tratto con cavo) avvicinandosi alla placconata rocciosa del Setsass. Si continua fra alberi e mughi per percorso per la maggior parte pianeggiante fino a giungere, alla ben visibile placca del monte Castello.
All’altezza di un tornante (grossi massi di una vecchia frana a sx) deviare a dx sulla rampa erbosa per alcuni metri e l’attacco si trova appena sopra una nicchia (vecchio chiodo artigianale alla base) Circa 45 min.
L1: Alzarsi con passaggio fisico sulla breve placca iniziale scavalcando la breve cengia erbosa, traversare a sinistra seguendo gli spit su bella placca lavorata e con altro passaggio tecnico (6a) si raggiunge una nicchia con la prima sosta su spit e golfaro. 30m, 4 ,5c
L2: Spostarsi a sx e con breve passaggio strapiombante ma ben amminagliato si raggiunge la placca sopra la sosta che si segue per alcuni metri fino ad una stretta cengia. Attaccare direttamente la placca con passaggio delicato (5c) per poi traversare nuovamente verso sx, restando sempre a dx dello spigolo, puntando ad un mugo dove si trova la seconda sosta su spit e golfaro. 30m, 4c ,5c
L3: Puntare allo spigolo per poi traversare a dx su bella placca (passaggi di 5b/c) e dopo alcuni metri tornare sul filo dello spigolo a sx e raggiungere la sosta su spit. 30m 4a 5b/c pass.
L4: Alzarsi direttamente sulla placca e superare uno strapiombino ben amminagliato per poi proseguire su rocce ben articolate. Superato un albero alla nostra dx traversare su cengia erbosa fino alla sosta su spit. 40m 4b/4c pass.
L5: Superare il breve canalino per poi spostarsi a dx e su bella placca lavorata puntare all’albero soprastante (eventuale sosta intermedia) e seguire un pilastrino (roccia buona ma da saggiare) per poi trovare la sosta su spit. 40m 4c, 4a
L6: Continuare su terreno facile puntando il canale d’uscita fino alla sosta a spit e golfaro posizionata su grosso masso a sx, libro di via. 40m elementare.
Scendere verso nord-est fino ad incrociare il sentiero che riporta al passo Valparola 40 minuti.
MaterialeNDA e 12 rinvii anche lunghi (via e soste completamente attrezzata a fix, ultimo tiro da integrare). Necessarie due corde da 60 metri
NoteRoccia: da buona a ottima
Punti di appoggio: Rifugio Val Parola Cartine: Tabacco foglio 03 scala 1:25.000
Prima ripetizione: Pierluigi Donadon, Nicola Furcas 21 ottobre 2018