Spada di Damocle - Lagazuoi nord
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Planetmountain
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Spada di Damocle
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
M. Dibona, P. Bellodis, M. Da Pozzo 1996
Autore scheda
Planetmountain
Versante
Ovest
Lunghezza dislivello
350m
Difficoltà
6c+
Difficoltà obbligatoria
6b
Percorso
Quest’itinerario moderno e impegnativo interseca la via del Drago a metà della parete dove questa effettua la traversata verso sinistra sopra gli strapiombi. Strapiombi che Spada di Damocle percorre lungo le grandi colate di roccia nera che caratterizzano la parete. L’arrampicata è continua ed atletica, soprattutto nella difficile fessura del secondo tiro. La roccia è buona, ma contando poche ripetizioni non è ancora ripulita da appigli instabili.
Accesso generale
Dal Passo Falzarego si sale utilizzando la funivia del Lagazuoi. Accesso
L’attacco si raggiunge in discesa. Dal rifugio Lagazuoi, posto all’arrivo della funivia, si scende lungo il sentiero n. 20. Ci si tiene in quota sui ghiaioni fino alla base della parete (20 minuti). L’attacco è posto in un diedro fessura 15m a sinistra del grande pilastro grigio situato sul lato destro della parete stessa. Discesa
Si effettua a piedi percorrendo verso destra la cengia ghiaiosa sommitale e abbassandosi poi per roccette lungo la cresta (terreno esposto), a raggiungere il ripido canalone della forcella della Banca di Lagazuoi lungo il quale si ritorna al sentiero. Lungo quest’ultimo si risale alla forcella Lagazuoi e da qui alla funivia, oppure si scende a piedi lungo la pista da sci fino al parcheggio di Capanna Alpina. Materiale
La via è attrezzata con diversi chiodi e alcuni spit (8 mm), portare friends (fino al 3), nuts e cordini per il primo e gli ultimi tiri.
Dal Passo Falzarego si sale utilizzando la funivia del Lagazuoi. Accesso
L’attacco si raggiunge in discesa. Dal rifugio Lagazuoi, posto all’arrivo della funivia, si scende lungo il sentiero n. 20. Ci si tiene in quota sui ghiaioni fino alla base della parete (20 minuti). L’attacco è posto in un diedro fessura 15m a sinistra del grande pilastro grigio situato sul lato destro della parete stessa. Discesa
Si effettua a piedi percorrendo verso destra la cengia ghiaiosa sommitale e abbassandosi poi per roccette lungo la cresta (terreno esposto), a raggiungere il ripido canalone della forcella della Banca di Lagazuoi lungo il quale si ritorna al sentiero. Lungo quest’ultimo si risale alla forcella Lagazuoi e da qui alla funivia, oppure si scende a piedi lungo la pista da sci fino al parcheggio di Capanna Alpina. Materiale
La via è attrezzata con diversi chiodi e alcuni spit (8 mm), portare friends (fino al 3), nuts e cordini per il primo e gli ultimi tiri.
Commenti
11/08/2008 Olli
É bella questa via? 5 tiri corti belli (=150 metri) con altri 120 metri facili, la roccia solo in parte buona, la chiodatura ... lasciamo perdere. Primo tiro: 6a+ in solitaria, perchè non c'é niente e per il lo strapiombo/traverso 6a+ sopra la cengia no si mette niente (l'hanno mai fatto i primo salitori da sotto? Perchè allora non hanno messo uno spit anche li, se sopra ci sono dove basta un friend?). In questo 6a+ la mia ragazza da 2nda è rimsta con un appiglio in mano e fuori in aria. Sosta spit dopo il 4 tiro, dove? Il tetto/fessura del 5to da assicurare solamente con friend medio! Chiodi fuori via! E poi è gia finita...
19/07/2004 marco bozzetta
bella via su roccia solida e ormai ripulita dai passaggi. Noi abbiamo trovato il primo tiro completamente bagnato. Cosi abbiamo fatto il primo breve diedro della via del drago e poi traversato a sinistra su cengia, raggiungendo la sosta all'inizio del tiro di 6c+. La chiodatura è ottima, ma è necessario integrare molto con dadi e friends. Molto buoni i punti di sosta.
18/08/2003 pozzer andrea
via salita il 6 agosto 99 con stefano michelazzi. Mi permetto una precisazione al tuo commento: le varianti che abbiamo fatto sono state due, una al 1° tiro su placche a dx (5/6) perchè dopo un periodo di pioggie il diedro risultava molto viscido, evitando cosi' lo strapiombo di 6a. La seconda effettivamente al 5° tiro: dopo il diedro a dx perche' proseguendo diritti si arrivava ad un pilastro semicrollato con un chiodo da paura. Cosi' abbiamo obliquato a destra ad una nicchietta con grande clessidra ed 1ch, superato lo strapiombo soprastante, 6a+ come da tuo commento.
04/08/2003 michelazzi stefano
ho ripetuto la via nel '99 dopo un periodo di pioggie ed il diedro del 5° tiro risultava molto viscido così col mio compagno abbiamo aperto una variante.dalla sosta si obliqua a destra ad una nicchietta con grande clessidra e si supera lo strapiombo soprastante 6a+.la variantte supera placche compatte che asciugano in fretta evitando quindi i problemi oggettivi del diedro.
Bellezza
Primi salitori
M. Dibona, P. Bellodis, M. Da Pozzo 1996
Autore scheda
Planetmountain
Versante
Ovest
Lunghezza dislivello
350m
Difficoltà
6c+
Difficoltà obbligatoria
6b
Percorso
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