Punta degli Spiriti - Geisterspitze - Punta degli Spiriti - Geisterspitz
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Eraldo Meraldi, Guida Alpina
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Punta degli Spiriti - Geisterspitze: Punta degli Spiriti - Geisterspitze
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Julius Payer, Johann Pinggera 27/09/1866
Autore scheda
Eraldo Meraldi, Guida Alpina
Dislivello salita
Dal Passo dello Stelvio 700m circa
Quota
3474m
Difficoltà
MS - medi sciatori- alpinisti
Orario
1,15/2 ore
Esposizione salita
N-NW
Esposizione discesa
N-NW
Periodo
da fine maggio (apertura della strada dello Stelvio) a fine giugno, primi di luglio a seconda dell’innevamento residuo; poi possibile anche nel periodo autunnale in funzione alle nuove nevicate.
Partenza
Passo Stelvio 2760m
Percorso
La Punta degli Spiriti denominata in lingua tedesca Geisterspitze, fa parte del gruppo montuoso dell’Ortles-Cevedale, sottogruppo del Cristallo. La cima risulta sul versante settentrionale principalmente nevosa, mentre rocciosa sul versante meridionale che guarda la val Zebrù.
Dalla Vedretta Piana o Piana del Livrio, la cima perfettamente triangolare e nevosa risulta elegante, di una bellezza lineare che piace a prima vista. Poco sotto la cima, sul lato sinistro, è evidente una bancata rocciosa dove fino agli inizi degli anni ’90 c’era una imponente seraccata pensile.
La prima ascensione fu di Julius Payer con la guida alpina Johann Pinggera il 27 settembre del 1866 lungo il versante Ovest dove ora sale l’itinerario classico scialpinistico.
Dalla Vedretta Piana o Piana del Livrio, la cima perfettamente triangolare e nevosa risulta elegante, di una bellezza lineare che piace a prima vista. Poco sotto la cima, sul lato sinistro, è evidente una bancata rocciosa dove fino agli inizi degli anni ’90 c’era una imponente seraccata pensile.
La prima ascensione fu di Julius Payer con la guida alpina Johann Pinggera il 27 settembre del 1866 lungo il versante Ovest dove ora sale l’itinerario classico scialpinistico.
Accesso
Accesso stradale per il Passo dello Stelvio:
da Milano, Lecco. Sondrio, Bormio seguendo la s.s. 38 (21 km circa) si arriva al Passo dello Stelvio.
da Merano lungo la Val Venosta si raggiunge Prato Stelvio e da qui Trafoi, proseguendo (14 km) lungo i tornati della strada dello Stelvio si arriva al Passo dello Stelvio. Itinerario
Itinerario classico dal Passo dello Stelvio: a monte della funivia del Passo dello Stelvio in direzione sud-est, si inizia a salire lungo la pista da sci stando opportunamente ai bordi. Questa piega gradualmente verso sinistra arrivando così alla località Nagler dove arriva il primo tronco della funivia detta del Trincerone. Passando in prossimità di un paio di strutture alberghiere, ci si porta a seguire una stradina nevata sulla destra che passa vicino ad un vecchio caseggiato detto “Il Fungo” per la sua caratteristica forma. Al termine della stradina posta sulle pendici del Monte Nagler, si entra sul ghiacciaio della Vedretta Piana e si prosegue in direzione del Monte Livrio dove si trova anche l’omonimo rifugio. Sempre stando sulla destra (salendo) della pista da sci, ci si addentra ora in direzione sud puntando l’evidente struttura triangolare della Punta degli Spiriti – Geister-Spitze. Al termine della zona più pianeggiante, si prosegue verso destra arrivando sul ghiacciaio dei Vitelli e si continua facendo attenzione ad attraversare una pista da sci con la rispettiva sciovia. Poco dopo stando alla sinistra di un'evidente bancata rocciosa si risale il pendio per poi piegare verso destra fino alla cresta. Ora seguendo la cresta verso nord, si perviene alla cima secondaria che risulta la piu' elevata (3474 m). Discesa
Lungo l’itinerario di salita. Materiale
Base da scialpinismo + ARTVA (Apparecchio di Ricerca Travolti in Valanga), pala e sonda, imbracatura, e materiale da autoassicurazione per la progressione su ghiacciaio; utili ramponi e piccozza per la parte finale. Note
Kompass 072 Parco Nazionale dello Stelvio 1:50.000 – Tabacco 08 Ortles-Cevedale 1:25.000
Accesso stradale per il Passo dello Stelvio:
da Milano, Lecco. Sondrio, Bormio seguendo la s.s. 38 (21 km circa) si arriva al Passo dello Stelvio.
da Merano lungo la Val Venosta si raggiunge Prato Stelvio e da qui Trafoi, proseguendo (14 km) lungo i tornati della strada dello Stelvio si arriva al Passo dello Stelvio. Itinerario
Itinerario classico dal Passo dello Stelvio: a monte della funivia del Passo dello Stelvio in direzione sud-est, si inizia a salire lungo la pista da sci stando opportunamente ai bordi. Questa piega gradualmente verso sinistra arrivando così alla località Nagler dove arriva il primo tronco della funivia detta del Trincerone. Passando in prossimità di un paio di strutture alberghiere, ci si porta a seguire una stradina nevata sulla destra che passa vicino ad un vecchio caseggiato detto “Il Fungo” per la sua caratteristica forma. Al termine della stradina posta sulle pendici del Monte Nagler, si entra sul ghiacciaio della Vedretta Piana e si prosegue in direzione del Monte Livrio dove si trova anche l’omonimo rifugio. Sempre stando sulla destra (salendo) della pista da sci, ci si addentra ora in direzione sud puntando l’evidente struttura triangolare della Punta degli Spiriti – Geister-Spitze. Al termine della zona più pianeggiante, si prosegue verso destra arrivando sul ghiacciaio dei Vitelli e si continua facendo attenzione ad attraversare una pista da sci con la rispettiva sciovia. Poco dopo stando alla sinistra di un'evidente bancata rocciosa si risale il pendio per poi piegare verso destra fino alla cresta. Ora seguendo la cresta verso nord, si perviene alla cima secondaria che risulta la piu' elevata (3474 m). Discesa
Lungo l’itinerario di salita. Materiale
Base da scialpinismo + ARTVA (Apparecchio di Ricerca Travolti in Valanga), pala e sonda, imbracatura, e materiale da autoassicurazione per la progressione su ghiacciaio; utili ramponi e piccozza per la parte finale. Note
Da consultare se disponibile
Bollettino Neve & Valanghe di ARPA Lombardia - https://www.arpalombardia.it/ - neve & valanghe
Bollettino Valanghe dell’Ufficio Idrografico della Provincia di Bolzano - https://meteo.provincia.bz.it/valanghe.asp
Kompass 072 Parco Nazionale dello Stelvio 1:50.000 – Tabacco 08 Ortles-Cevedale 1:25.000
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Bellezza
Primi salitori
Julius Payer, Johann Pinggera 27/09/1866
Autore scheda
Eraldo Meraldi, Guida Alpina
Dislivello salita
Dal Passo dello Stelvio 700m circa
Quota
3474m
Difficoltà
MS - medi sciatori- alpinisti
Orario
1,15/2 ore
Esposizione salita
N-NW
Esposizione discesa
N-NW
Periodo
da fine maggio (apertura della strada dello Stelvio) a fine giugno, primi di luglio a seconda dell’innevamento residuo; poi possibile anche nel periodo autunnale in funzione alle nuove nevicate.
Partenza
Passo Stelvio 2760m
Percorso
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