Perla del Lago - Bastionata del Lago Serrù

Risalire la Valle dell'Orco lugo la S.P. 460 e, superato Ceresole Reale, proseguire lungo la strada del Colle del Nivolet fino al Lago Serrù. Parcheggiare due tornanti sopra la diga nel posteggio del museo glaciologico da dove parte il sentiero per il Bivacco Ballotta ed il sentiero glaciologico "giro lago". Quota 2300.

Dal 15 ottobre al 15 maggio la strada è chiusa in località Chiapili di sopra. In questo periodo, innevamento permettendo, considerare 1h30 di cammino per arrivare al parcheggio. Consigliato l'avvicinamento in bici.

Dal parcheggio la parete è ben visibile in fondo a lago a sinistra della cascata del Pian Ballotta. Incamminarsi lungo il sentiero giro lago che con dolci sali e scendi porta ad un ponte rotto sul torrente a monte del lago. Superare alla meglio il torrente su ciò che rimane del ponte ed abbandonare il sentiero per iniziare a salire lungo la pietraia (20 minuti dall'auto al torrente). Salire la ripida pietraia fin sotto la base della parete che si costeggia verso sinistra fino all'attacco posto sotto la verticale del grande tetto che caratterizza la parte alta della parete. Placca fessurata con chiodo e cordino blu (40 minuti dall'auto).

Coordinate GPS: 45°27'23.6"N 7°06'56.0"E

L1: 30m, 6b+, 5 fix. Attaccare la placca fessurata sopra il chiodo con cordino. Salire la placca proteggendosi nel diedro a sx arrivando su una cengia (1 fix sulla cengia). Salire su roccia meno salda verso il tettino a destra e ribaltarsi sulla placca soprastante protetta a fix (6b+). Salire la bellissima placca a tacche protetta a fix da integrare con friends piccoli e micro (6a+). Sosta su cengia.

L2: 30m , 6a, 2 fix. Salire per rocce più articolate  puntando ad un muro compatto a destra di una grande lama (da non toccare!). Salire il muro (2 fix) e portarsi a dx alla base di un bel diedro fessurato. Salirlo e uscirne a dx lungo un fessura ad incastro di mano. Sosta su cengia a sx.

L3: 20m 5a, 1 fix + vecchia sosta. Sulla destra per blocchi fino ad un terrazzo con una sosta a fix, testimonianza di esplorazioni degli anni precedenti. Salire sopra la sosta su terreno abbattuto e un po’ sporco di erba (buoni friends piazzabili) puntando ad un fix sulla vostra verticale. Dopo il fix raggiungere un comoda terrazza e la sosta un poco più in basso.

L4: 30m, 6b, 4 fix. Superare il muretto soprastante (6b, 2 fix) e con un bel passaggio in traverso su tacche nette (1 fix) entrare nel diedro a destra. Salire per fessure fin sotto il tetto e traversare a destra (1 fix) fino in sosta.

L5: 25m, 6b, 3 fix + 1 chiodo. Su belle tacche alzarsi fino a moschettonare un chiodo a lama e poi a destra girando lo spigolo (1 fix). Salire su terreno facile fino sotto il grande tetto. Seguendo la bella fessura traversare a destra fino al diedro che chiude il tetto. Ribaltarsi sopra il tetto (6b, 2 fix) e traversare sopra il tetto a sx grazie ad una bella e facile fessura. Sosta su terrazzino. ALLUNGARE MOLTO LE PROTEZIONI. Possibilità di spezzare il tiro con sosta a friends sotto il tetto.

L6: 20m, 6a, 2 fix. Obliquare a sx lungo un muro articolato e ben proteggibile guadagnando un terrazzo con fix. Traversare decisamente a sx fino ad un secondo fix visibile dalla sosta. Salire il muretto e scavalcare a sx lo spigolo arrotondato per poi salire verticalmente fino alla sosta in un bel grottino.

L7: 25m, 6b, 6 fix. Superare il piccolo diedro strapiombante sopra la sosta (ottima tasca in cima al diedro per un friends piccolo) ed uscire in placca a dx (6b). Per buoni gradini raggiungere il fix sulla verticale e proseguire in aderenza fino ad un fessura orizzontale che taglia la placca. Proteggersi nella fessura e seguirla a dx con bella arrampicata fino ad un terrazzino con fix. Salire ora verticalmente verso una lametta e seguendo i fix con arrampicata di aderenza e alcune buone tacche guadagnare la cima della grande placca. Sosta su ampio terrazzo. In uscita dalla placca, si vedono molto vicini a destra i fix messi da altri apritori successivamente all’apertura di questa via.

L8: 20m, 5a, no fix. Il tiro della vetta. Facile ma merita. Salire il diedro appoggiato sopra la sosta che porta verso destra. Buone fessure. Scavalcare la linea di fix dell’altra via in creazione e proseguire a destra su una bella placca abbattuta, proteggibile a friends, e uscire dalla parete.

In doppia sulla via, con corda da 70m si passa da tutte le soste eccetto S6: da S7 giù dritti ad una sosta fuori via e poi a S5.

Discesa a piedi: stupenda passeggiata ideale per coronare una bella giornata in montagna. Consigliabile in presenza di altre cordate. Da fine via scendere a dx per pietraie e in 15 minuti raggiungere il Pian Ballotta e il sentiero attrezzato che scende al bivacco. Da qui, in 30 minuti si torna in auto. 1h15 circa.

- Friends C4 0,3>3 doppie le misure medie
- Serie di micro friends, molto comodi gli offset
- 10 rinvii di cui 5 allungabili
- Corda singola da 70m o due mezze corde

Data pubblicazione: 17/09/2024