Chiodo Fisso - Courmaon

Andrea Migliano, Guida Alpina
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L'apertura di 'Chiodo Fisso' sulla parete NE del Courmaon in Valle dell'Orco (Andrea Migliano, Lisa Seffusatti 04/07/2024)
archivio Andrea Migliano
Bellezza
Primi salitori
Andrea Migliano, Lisa Seffusatti 04/07/2024
Autore scheda
Andrea Migliano, Guida Alpina
Versante
NE
Lunghezza dislivello
470m
Quota
2750m

Percorso



Bella via alla parete NE del Courmaon in Valle dell'Orco, aperta in giornata. La via offre una roccia di qualità; le possibilità di proteggersi erano sempre molte grazie alla quantità di fessure presenti sul mare di gneiss, anche nel tratto più complicato caratterizzato dalla roccia giallo fluorescente che ricopriva la superficie, senza infastidire l'arrampicata. Dall'anticima si prosegue con un breve tratto di facile cresta per raggiungere la vetta e poi per scendere sullo scenografico versante opposto che si affaccia sul lago Lillet. La discesa è veloce e intuitiva, motivo in più per avventurarsi su questa montagna per intenditori del genere!

Accesso

Da Ceresole Reale prendere il sentiero per Cà Bianca e per il Colle Sià. Raggiunto il Colle Sià proseguire sul sentiero che porta al Bivacco Giraudo. Sorpassare le prime baite e proseguire con una diagonale ascendente a destra che porta sotto allo zoccolo e alla parete N-E del Courmaon (2 ore-2,5 ore).

Salire per l'evidente canale a destra dello zoccolo principale della faccia N-E del Courmaon. Il canale è sotto a un torrione e la via attacca a Dx del Canale.

Itinerario

Traversare su placche abbastanza lisce per la linea più evidente fino a raggiungere uno spigolo che porta ad aggirare la piccola torre sottostante allo sperone Nord- Est del Courmaon.

Raggiungere la parete che si sviluppa a destra dello Sperone Nord-Est e percorrere l'evidente diedro fessurato. Alla fine di esso proseguire per diedrini e placche fessurate rimanendo sempre a destra dello spigolo. Puntare agli strapiombi soprastanti che portano all'uscita della prima torre dello sperone N-E. Dopo un tratto più facile tra gradoni e placche raggiungere la porzione di parete strapiombante caratterizzata da una roccia colorata di giallo e solcata da fessure. Da qui con una lunghezza di circa 30 metri si sorpassa il primo tettino (chiodo). Sosta su un terrazzino con ottime possibilità di posizionare Friend. Con una seconda lunghezza percorrere le fessure soprastanti ad incastro con passaggi molto fisici (VII). raggiungere lo spigolo a SX e percorrere la cresta molto aerea fino alla vetta della prima punta. Continuare in cresta e traversare un po' a destra fino a raggiungere la base della seconda parete a destra dello sperone. Qui il percorso è più facile e appoggiato tuttavia dopo i primi 50 metri è quasi obbligatorio passare un tettino e raggiunta la metà della parete è presente un grande tetto. trovare il passaggio in un diedro fessurato (VI). Era presente molta neve alla base del grande tetto In caso di mancanza di neve forse è possibile aggirare a destra il passaggio strapiombante. Da qui proseguire per gradoni per la linea più evidente che porta fino alla vetta dell' Anticima del Courmaon (3155mt).

Dall'anticima proseguire in cresta dal lato Ovest e progredire in discesa in direzione Nord. Da qui stando sempre sul lato Ovest percorrere la cresta fino alla cima del Courmaon (3162mt)

Discesa

Per la discesa si consiglia di scendere dal lato ovest verso il Lago Lillet visibile dalla cresta e dalla Vetta. Raggiungere il sentiero che dal Lago Lillet porta alla Frazion Mua.

Materiale

Una serie di Friend dallo 0,2 al 3, un gioco di nut, qualche rinvio. Corda da 40m. Per l'attacco e per la discesa in presenza di neve utili i ramponi






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Primi salitori
Andrea Migliano, Lisa Seffusatti 04/07/2024
Autore scheda
Andrea Migliano, Guida Alpina
Versante
NE
Lunghezza dislivello
470m
Quota
2750m

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