Gli itinerari

Falesia di dry tooling attrezzata da Matteo Giglio con Anna Torretta e da solo, dal basso, con fix inox A4 (316L), tasselli 10x90 MKT e placchette Raumer; soste attrezzate con catena e doppio anello chiuso, manovra obbligatoria. Le vie sono...

Via corta ma bella, chiodata dal basso con fix inox 10mm in tre tentativi a giugno 2013.

Fat Tony sale una fessura in diagonale verso sinistra con grande difficoltà per raggiungere il tetto. Dopo aver riposato come i pipistrelli, continuare verso la gloria!

Mitica fessura, sicuramente uno dei simboli della Valle dell'Orco. Da non perdere. La Fessura della Disperazione è un'enorme spaccatura che solca le compatte placche del Sergent. Seppur non toccando gradi elevati, la salita si presenta impegnativa vista la larghezza...

Situata al Nid Des Hirondelles, la prima falesia chiodata in fondo alla Valgrisenche, la Fessura di Gianfri sale l'evidente fessura che obliqua a sinistra nel mezzo di una pinna strapiombante molto estetica.

Fettuccia Nera supera il grande diedro centrale, molto strapiombante ma interamente scalabile. Una nuova inaspettata via su una parete già molto inflazionata di itinerari. Presenta lunghezze molto belle e scalabili in libera.

Fuga dal Guado si sviluppa in ambiente decisamente selvaggio e isolato, complessivamente la via segue la linea più logica della Torre percorrendo una fessura che, salvo qualche pezzo, è continua dalla base alla cima. La roccia è di più che...

Nell’occasione della prima libera sono state messe le soste a spit e aperta una variante nel primo tiro. Per il resto la via è stata mantenuta esattamente come è stata aperta. Non sono stati aggiunti spit sui tiri ma è...

Arrampicata “grezza da bestia”, lungo faticosissimi diedri, estenuanti dulfer e rudi incastri…

Facile ma remunerativa escursione che, attraverso i bei pascoli del Pian Ciamarella, permette di salire al passo del Ghicet di Sea, antico valico ancora oggi utilizzato dagli escursionisti esperti per traversare a Forno Alpi Graie (Val Grande di Lanzo). E’...

Via moderna aperta da Federica Mingolla e Andrea Migliano su una delle pareti più selvagge della Valle Orco.

Il Gran Coluoir della Levannetta è l’evidentissimo canale che parte da quota 2800 e sbuca sulla cresta sommitale a 3400 metri. Per due terzi (circa 10 tiri) il canale è ben visibile e prevalentemente nevoso fatto salvo per 3 salti...

La Via del Gran Diedro è la prima ad essere stata aperta su questa parete. E' quindi una via storica, tra l’altro molto bella e caratteristica, che sintetizza molto bene un po’ tutti gli stili di arrampicata granitica, dalla fessura...

Il Gran Paradiso è l'unico "4.000" interamente in territorio italiano, e si trova all'interno dell'omonimo parco nazionale che ha per simbolo lo stambecco. Questa bella montagna costituisce una meta sciistica d'eccezione, grazie ai suoi pendii caratterizzati da una pendenza ideale...

Situata nel complesso sistema di pareti che abbiamo denominato California Dreamin', la via Grand Hotel Piantonetto è una via 'Wild'. Pur essendo situata nell’omonimo e celeberrimo Vallone di Piantonetto, cuore di granito del Gran Paradiso, è posta su di...

Questa parete al tempo inscalata, è tutt'ora solo quotata e non battezzata ed è dove Giancarlo ha aperto la sua ultima via nel gruppo del monte Bianco. Venuti a conoscenza di ciò alcuni suoi amici si sono attivati presso il...