Jeef - Punta U Corbu
Nettamente più difficile del Dos de l’éléphant, questa via è un capolavoro di estetica ed impegno. Le foto della via hanno fatto il giro delle riviste del mondo. Il 6b è qui assolutamente obbligatorio ed è consigliabile avere un livello decisamente superiore. Per questo i ripetitori consigliano alcuni friend, indispensabili per togliersi dai pasticci. La terza lunghezza è dichiaratamente morfologica. Nella parte terminale la via si ricongiunge all’Elefante e poi con altre 4 lunghezze, aperte dai fratelli Petit nel 1993, raggiunge la cima della Punta U Corbu. In questo caso occorre scendere dalla via Delicatessen con delle calate impressionati e complicate.
Da Solenzara seguire la strada per il Col de Bavella. Oltrepassata la Bocca di Larone (608 m), si giunge in vista delle maestose strutture granitiche. Continuare sino al ponte sul Polischellu, dove si lascia l’auto.
AccessoNon seguire il sentiero sulla destra (sin idrografica) che va alla Teghie Lisce, ma seguire invece l’altra sponda. Tenersi al meglio in prossimità del torrente e, all’altezza di una parete rossastra (30 minuti dal ponte), rimontare un affluente secco sino alla base dell’evidente pilastro tondeggiante (1 ora e 15 min.).
Coordinate GPS: N 41.82661° E 9.25363°
Dalla punta su Delicatessen (versante S). Discesa impegnativa, passare rinvii e pendolare! (corde da 50 m).
Materiale12 rinvii, friend 0,5,2 e 3 indispensabili, 2 corde da 50 m, nuts utili. In posto spit fix da 10 mm.
Jeef è una di quelle vie in cui alla fine di ogni lunghezza pensi: "questo potrebbe essere il più bel tiro che ho mai scalato su granito!" ... per poi essere puntualmente smentito al tiro successivo! Noi l'abbiamo salita fino al Dos De l'Elephant e l'abbiamo trovata continua sulle difficoltà medie dichiarate e mai estrema (se si escludono i due passi eventualmente facilmente azzerabili), chiodata bene dove non ci si protegge diversamente, molto godibile e divertente. Friend BD dal viola al rosso potrebbero tornare utili. Salita nel maggio 2024.