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Cohésion zero

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Matteo Giglio

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Cohésion zero: Cohésion zero 2009 (arch. M. Giglio)

Planetmountain

Bellezza

Primi salitori

Ezio Marlier, Rudy Buccella nel dicembre 1994. Prima ripetizione: Matteo Giglio e Sergio Minoggio il 20 febbraio 2009

Autore scheda

Matteo Giglio

Versante

Ovest

Lunghezza dislivello

80m

Quota

1400m

Difficoltà

II/4

Percorso

Dicembre 1994: Rudy Buccella ed Ezio Marlier salgono una nuova cascata in Valsavarenche ripresi dalle telecamere della RAI VdA. Ghiaccio molto fine incollato alla roccia, praticamente nessuna possibilità di assicurazione. Nasce così “Cohésion zero”, per anni (e attualmente) indicata nella letteratura alpinistica come una delle cascate più impegnative dell’arco alpino e presa come riferimento per il grado 6+/7.
Quest’anno (2009), come tante cascate di rara formazione, “Cohésion” si è consolidata molto bene, tanto da consentire una salita in totale sicurezza... con difficoltà che si attestano attorno al grado 4. Inoltre, un enorme cono di valanga - alto almeno una decina di metri - ha accorciato notevolmente la lunghezza del primo tiro. Attualmente il primo salto, originariamente salito con due lunghezze, si può percorrere con un tiro da 60 metri esatti.

Accesso generale
Da Torino si segue l’autostrada per il tunnel del Monte Bianco uscendo ad Aosta ovest/Saint Pierre. Si prosegue in direzione Courmayeur, dopo circa 3 Km si prende a destra per Valsavarenche. Si risale la valle fino alla località di Fenille. Accesso
La cascata si trova sopra il paravalanghe (destra idrografica della Valsavarenche) all’estrema sinistra della barra rocciosa ed è visibile solo all’ultimo (20 min.). Discesa
In doppia su alberi. Materiale
Normale dotazione da cascata.