Si tratta di una spettacolare fenditura a cui si accede tramite uno stretto camino alto solo una decina di metri. Questo accesso è stato sistemato grazie al cortese intervento di Bruno Fonnesu.
La fenditura presenta due pareti, quella di sinistra (ovest) appoggiata e caratterizzata da una serie di sorprendenti fessure a raggiera (che ha dato il nome al settore). Le vie sono prevalentemente di bassa difficoltà, piacevoli e lunghe. Ideali per i principianti.
La parete opposta (est), invece, ha uno stile più tipicamente granitico, caratterizzato da fessure e strapiombi. La scalata è fisica e di movimento, anche se non mancano le vie facili. Ci sono tuttavia anche due progetti molto difficili. Su qualche via di questa parete qualcuno si potrebbe domandare come mai ci siano gli spit, dato che ci sono fessure: ebbene, come ho spiegato in passato, si tratta di un’area sportiva e, come tutte le falesie sportive, anche le vie proteggibili sono spittate! Se la cosa non riuscite ad accettarla, potete farle utilizzando i friend in greenpoint, abbiate pazienza! Ma la cosa migliore è che andiate a scoprire la vicina area trad di Capo Pecora, con oltre 150 vie rigorosamente trad!
Dalla base di Mikado si può scendere agevolmente (I grado) al mare e fare il bagno (nella stagione estiva), il luogo è incredibilmente bello e suggestivo.
Prima di Capo Pecora, circa 2 km prima, svoltare a sinistra in una stretta strada sterrata. Percorrerla sino al termine (sbarra in estate). Qui si trovano sempre dei camper. Sulla destra prima della sbarra, verso il mare, seguire gli ometti in discesa, poi decisamente a sinistra in piano, quindi nuovamente a destra. Si scende una scarpata arrivando su una crestina. A destra è il settore Andromeda. Scendere la corda fissa mettendo piede nella gola sassosa alla base delle vie (10 minuti).
Dato il passaggio della scaletta la falesia non è adatta ai bambini ed è difficoltoso scendere con cani.
Il periodo ideale è inverno e mezze stagioni, ma anche in estate si può scalare seguendo l’ombra (mattina settore ovest, pomeriggio settore est). La migliore aderenza si ha quando il sole ha asciugato la roccia e la parete va in ombra, oppure al sole in inverno.
ArrampicataAttenzione: indossare il casco mentre si fa sicura e prestare attenzione ai blocchi che "suonano" che non vanno tirati selvaggiamente come foste in una palestra. L’arrampicata su scogliera è così, non è possibile disgaggiare tutto, dovete rassegnarvi a tirare con "gentilezza" alcune prese che non vi danno fiducia. E’ il prezzo da pagare per poter scalare su una roccia così bella.
NoteLa chiodatura della falesia si deve a Maurizio Oviglia, Antonio Iaria e Tatjana Goex.
Desidero ringraziare tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto. Grazie per la donazione a Koala Park, Marta Casati, Marco Delogu, Carlo Caserta, Cinzia Puggioni, Francesco Maggi, Cesare Arienti, Michele Bonan, Giulia Mari, Davide Borin, Anna Sara Milia, Selene Gaviano, Stefano Boi, Filippa Schnabel, Silvia Piselli, Roberto Valdo Cortese, Francesco Pittau, Elisa Recchia, Giovanni Vito Di stefano, Stefano Bulgarelli, Maria Chiara Garaldi, Agnese Pernice, Carlo Barberis, Marco Brigonzi, Lorenzo Bottazzi Massone, Samuele Malavasi, Andrea Pisciali, Cristian Pilo, Enzrico Bedino, Augusto rebonato, Norberto Cefaratti, Stefano Peddis, Stefano Tagarelli, Davide Anardu, Patrick Raspo, Tommaso Frigo, Matthias Abele, Andreina Mandelli, Francesco Fiorentino, Alessandro Vallicelli, Marco Michele Lotta, Pasquale Russo, Alessandro Bucciarelli, Elena Curioni, Andrea Alea, e tutti gli altri donatori che hanno voluto rimanere anonimi o hanno contribuito diversamente.
L’attrezzatura utilizzata (tasselli e placchette) è acciaio 316L Petzl, mentre le soste sono marca Lappas con i nuovi anelli senza saldature.
N° | Nome | Altezza | Bellezza | Difficoltà |
---|---|---|---|---|
1 | Lupus in tabula | 10m | 6a+ | |
Breve ma bellissimo diedro atletico a grandi prese. Antonio Iaria 2024 |
||||
8 | L’allegro chirurgo | 20m | 6a | |
Via interessante e mai scontata con movimenti ad incastro verso la fine. A volte può risultare sabbiosa. Maurizio Oviglia e Antonio Iaria 2024 |
||||
2 | Cinque pietre | 10m | progetto | |
Bellissimo spigolo in stile molto boulder, probabile intorno all’8a. Maurizio Oviglia 2024 |
||||
3 | Monopoli | 15m | progetto | |
Più difficile di quel che sembra, serie di fessure strapiombanti. Maurizio Oviglia 2024 |
||||
4 | Tre sette | 15m | 7a | |
Boulder in partenza poi fessure atletiche in puro stile granitico. Maurizio Oviglia 2024 |
||||
5 | Risiko | 15m | 6b | |
Diedro stondato in opposizione fisica. Tatjana Goex e Maurizio Oviglia 2024 |
||||
6 | Briscola | 15m | 5c | |
Piacevole e interessante. 5c se si rimane sullo spigolo e non nel diedro a destra. Maurizio Oviglia 2024 |
||||
7 | Rubamazzetto | 15m | 4c | |
Facile diedro trad adatto ad apprendere l’utilizzo dei friend. Tatjana Goex 2024 |
||||
9 | Scarabeo | 25m | 6a+ | |
Inizio di movimento su fessure, finale atletico. Attenzione a qualche sasso dubbio. Maurizio Oviglia 2024 |
N° | Nome | Altezza | Bellezza | Difficoltà |
---|---|---|---|---|
10 | Rimpiattino | 25m | 5c | |
Lunga via diagonale con tratti delicati. Consigliabile non uscire dall’asse della chiodatura. Maurizio Oviglia 2024 |
||||
11 | Dixit | 20m | 5b | |
Fessura a buone prese. Tatjana Goex 2024 |
||||
12 | Poker | 30m | 6a | |
Bella via su un muro tecnico di splendida roccia. Non uscire troppo dall’asse della chiodatura. Maurizio Oviglia 2024 |
||||
13 | Domino | 30m | 5b | |
Lungo una spaccatura a grandi prese. Consigliabile non uscire dall’asse della chiodatura. Maurizio Oviglia e Tatjana Goex 2024 |
||||
14 | Mikado | 20m | 5c | |
Bella e piacevole via su roccia fantastica. Maurizio Oviglia e Tatjana Goex 2024 |
||||
15 | Tetris | 20m | 5b | |
Breve passaggio iniziale poi appigliata. Maurizio Oviglia 2024 |
||||
16 | Mosca cieca | 20m | 5c | |
Aggiunge un pizzico di continuità con un traverso sulla parete di destra. Maurizio Oviglia 2024 |