Croux
La falesia Croux è di quelle che possono essere definite d’ambiente, ma chiodate da falesia, con fix inox Kinobi da 10 mm messi nei posti giusti (leggasi pure abbastanza ravvicinati) e soste con moschettone di calata. La roccia è bella, a volte ancora un po' da pulire come è normale che sia, le linee di più e le difficoltà, a mio parere corrette nelle valutazioni, sono adatte ad arrampicatori, per l’appunto, di livello medio. Certo non troverete il progetto su cui consumarvi le dita, ma sicuramente il piacere di scalare in un ambiente alpino unico ed incontaminato: provare per credere!
E se poi amate le “multipitch”, il luogo offre delle bellissime combinazioni di vie a tre o quattro tiri di gran soddisfazione. Infine, per chi ne ha ancora, c’è la possibilità di collegare la falesia Croux con un'altra perla, anch’essa appena rinnovata, che si trova giusto appena sopra, il Giardino Sospeso: basta avere con se 14 rinvii, una corda da 60 metri e la voglia di esplorare in tranquillità.
Aggiungo, da ultimo, che per ragioni di sicurezza e considerando il tipo di falesia (sovrastata da altre cenge sulle quali scorrazzano camosci e stambecchi), consiglio di indossare il casco e di porre la giusta attenzione - a dir la verità solo se si viaggia allegramente fuori via - a dove si mettono le mani e i piedi data la novità della chiodatura. Insomma un luogo un po’ particolare, diverso e affascinante che, ne sono certo, troverà tanti estimatori
Arrivare in auto o in pullman fino al capoluogo di Valgrisenche (AO), superarlo e appena prima del paravalanghe girare a destra per una strada ripida che vi porterà direttamente al Vieux Quartier (struttura ricettiva e ristorante ricavato in un’antica fortificazione dell’ottocento, ottimo punto di ristoro e adatto ad essere tappa logistica per tutta la valle). Dalla terrazza della struttura, dirigersi a destra fino alla fine di un vallo artificiale ben visibile. Di qui recuperare un ripido sentiero segnalato da omini di pietra che in meno venti minuti vi porta alla base della falesia.
LogisticaLa Valgrisenche offre diverse possibilità di pernottamento e di ristoro, tra queste si segnalano:
- Réfuge Le Vieux Quartier - Dortoir – Ristorante (E-mail: levieuxquartier@gmail.com );
- Albergo ristorante Foyer de Montagne*** (E-mail: info@hotel-valledaosta.com);
- Albergo Ristorante Grande Sassière ** (E-mail: info@grandesassiere.com);
- Albergo Ristorante Maison des Myrtilles ** (E-mail: gattfabrizio@gmail.com);
- Albergo Ristorante Perret ** (E-mail: info@hotelperret.com);
- Albergo Ristorante Paramont ** (E-mail: info@hotelparamont.it);
- Mini Market - Alimentari 99 Di Colombo A. & C. Snc (località capoluogo);
- Bar de L'Aouille (proprio all’entrata del capoluogo).
La falesia è posta a circa 1850 metri s.l.m. con orientamento sud-est, il periodo migliore va da giugno a ottobre. Il sole va via nel primo pomeriggio, ma considerata l’altezza e la particolare conformazione del luogo (canale con correnti fresche) in estate si può piacevolmente scalare lungo tutto l’arco della giornata.
ArrampicataDall’appoggiato al verticale, non mancano passaggi più atletici, diedri e fessure, a volte in strapiombo, sempre però con buoni riposi e ristabilimenti.
NoteRINGRAZIAMENTI
Un particolare ringraziamento va a l'ideatore, attrezzatore e “motivatore” Danilo Garin e alle guide alpine Patrick Raspo, Massimo Bal e aspirante guida Thomas Scalise Meynet, quali principali apritori/chiodatori, oltre ai pulitori/attrezzatori David Pellissier, Giovanna Mongilardi, Heike Schmitt, Stefano Epiney, Edy Cerise, Oscar Cametti, Giulio Signò e Alex Chabod.
Un doveroso elogio va anche alle cavie rampicanti Claudia Carnevali, Luca Spoladore, Luke Cambiolo e Diego Charles che hanno potuto saggiare sulla loro pelle il duro lavoro dei chiodatori!
NOTE
Per completezza e relativamente alle vie lunghe si segnala quanto segue:
- la via storica "I miei primi 40 grammi" che si trova a sinistra prima del bivio che porta alla falesia Crux, aperta dal basso da G. Bredy e C. Gontier, è stata riaggiornata e riattrezzata (è stata aggiunta anche una nuova variante di 6a+);
- la via storica “Se lo sapevo andavo da primo” è stata rettificata e riaggiornata;
- la via lunga Wizz air é stata aperta dal basso da M. Bal e P. Raspo;
- la via lunga “Chloè” e il vicino monotiro “17 giugno” sono stati chiodati da T. Scalise Meynet ;
- la nuova via a tre tiri “Sara” al Giardino sospeso è stata aperta dal basso da C. Zigiotto e P. Rey ;
- La nuova via “I pirati” al giardino sospeso è stata aperta dal basso da P. Raspo e M. Bal.
- i tiri storici n. 2-4-5-6 di fine anni 90 presenti al Giardino Sospeso sono stati chiodati da G. Bredy, C. Gontier, S. Galliano e C. Fiou. I tasselli sono tutt’ora in buone condizioni.
La Valgrisenche è ricca di falesie sportive, per averne una visione dettagliata si faccia riferimento alla guida “MANI NUDE 2 - ARRAMPICATA SPORTIVA IN VALLE D'AOSTA Vol. 2” di Bal Massimo e Raspo Patrick (Editore: MARTINI MULTIMEDIA).
N° | Nome | Altezza | Bellezza | Difficoltà |
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1 | I miei primi 40 grammi | 5c, 6a, 5c, 5c | ||
2 | Variante Patrick | 6a+ | ||
3 | Cuba libre | 6b+ | ||
Partiva la via “se lo sapevo andavo da primo” | ||||
4 | Maria Goretti | 6b+ | ||
5 | Palo secco | 6a+ | ||
6 | CZ | 6b | ||
7 | Wizz Air | 6b, 6b, 6b, 6b, 6b | ||
8 | Ciapa Quaje | 6b | ||
9 | Ciapa Rat | 5c | ||
10 | L’Intrepido | 5c | ||
11 | Showpark | 6b+ | ||
12 | Ciccio | 6a+, 6c, 6c | ||
13 | Duplex | 6a | ||
14 | Gold Fingers | 5c | ||
15 | Aria di solitudine | 6b | ||
16 | Farina Cazzanelli | ? | ||
17 | Bubble | 5c | ||
18 | La Reina | 6c | ||
19 | Radar | 6b | ||
20 | Coiba | 6a | ||
21 | Havana | 6a | ||
22 | Palito | 5b, 5b, 6a+ | ||
23 | Segwais Pilot | 6a, 5c, 5b, 6a+ | ||
24 | 17 giugno | 6c+ | ||
25 | Chloé | 6a+, 6a, 6b+ |
N° | Nome | Altezza | Bellezza | Difficoltà |
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1 | Sara | 5b, 6a+, 6b bloc poi 5c | ||
2 | Il ballo dell’esteta | 6b, 6a | ||
Manca la partenza | ||||
3 | I pirati | 6c+, 5c, 6a+,? | ||
4 | Pausa mentale | 6c | ||
5 | Uno a zero | 6b | ||
6 | Regalami un tiro | 6b+, 6b |