Piramide di Pomerou
La Piramide di Pomerou è una piccola strutturata rocciosa situata alla termine della prima dorsale della Ferrata delle Peredrette, si raggiunge attraverso un breve sentiero nel bosco di Pomerou (10’/15’). Il bosco è disseminato di massi, che un tempo servivano come tetto per le 'barme' – i caratteristici ripari dei boscaioli e pastori – ed ora sono il terreno di gioco dei boulderisti.
Sono state attrezzate otto vie tra 12 e 19 m di lunghezza, difficoltà dal 4a al 5c.
Arrampicata su placca appoggiata, con esposizione a nord, che la rende adatta anche alla fruizione estiva. Alla base lo spazio è ampio e adatto a famiglie e gruppi, tuttavia fare attenzione ai più piccoli che non si avvicinino al ciglio della parete sottostante.
I nomi delle vie richiamano momenti e personaggi della storia di Donnas. Attenzione: leggere le norme di sicurezza riportate al piede della falesia.
Come arrivare e dove parcheggiare
Accesso: Uscire dall’Autostrada della Valle d’Aosta a Pont Saint Martin, raggiungere Donnas e proseguire verso Aosta lungo la S.S. 26, dopo 400 m, alla rotonda prendere la 2° uscita, via delle Antiche Industrie e raggiungere il grande parcheggio. Coordinate 45.602216° N 7.759503° E
Come raggiungere la falesia
Dal parcheggio passare sotto il cavalcavia, girare a destra seguendo la strada Romana delle Gallie, raggiungere il borgo antico di Donnas, attraversarlo, superare un arco in pietra ed un ponticello e prendere a sinistra Via Jean Brean, passare il bivio per Pomerou e, dopo qualche decina di metri, prendere a sinistra la strada sterrata. Superato il bivio per la Falesia delle Ciliegia e Masso di Reisen, continuare per qualche decina di metri per poi prendere il sentiero nel bosco a sinistra. Si incontra poco oltre il bivio per la Via Ferrata delle Peredrette, si continua diritti continuando a salire nel bosco lungo il sentiero per l’area boulder di Pomerou, fino ad un bivio dove si prende a sinistra, attraversando in costa il pendio e raggiungendo poco dopo la falesia.
Durante l’arrampicata devono essere adottate attrezzature e tecniche di assicurazione e protezione in arrampicata sportiva in ambiente naturale, incluso l’uso del casco. Si raccomanda di leggere e seguire le regole di sicurezza sul pannello alla base della falesia.
Le falesie e la Via Ferrata sono state oggetto di lavori di disgaggio delle pareti ed attrezzatura professionale, e sono periodicamente controllate e mantenute, tuttavia trattandosi di percorsi su roccia in ambiente naturale esposto agli agenti atmosferici ed idro geologici, possono subire alterazioni del loro stato determinando situazioni di pericolo.
Gli utenti dovranno in ogni caso fare attenzione allo stato dei sentieri, delle pareti e delle attrezzature in loco.
Chi percorre i sentieri e le vie attrezzate del Climbing Park Balteo accetta implicitamente e consapevolmente in rischio insito nella pratica di queste attività sportive nella natura.
N° | Nome | Altezza | Bellezza | Difficoltà |
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1 | Fera Sent’Ors | 11 m | 4a | |
2 | Commendatore Federico Selve | 12 m | 4c | |
3 | Conte Marcantonio Enrielli | 13 m | 5a | |
4 | Tsahtègne | 13 m | 5b | |
5 | Confrérie du Saint-Esprit | 14 m | 5b | |
6 | Ulivi | 14 m | 5a | |
7 | Via delle Gallie | 17 m | 5b | |
8 | Arco Romano | 19 m | 5c |