Via Zanetti - Gibellini - Presolana
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Via Zanetti - Gibellini: Presolana
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Mauro Gibellini, Fulvio Zanetti 2014- 2019
Autore scheda
Mauro Gibellini
Versante
Nord
Lunghezza dislivello
475m
Difficoltà
8a
Difficoltà obbligatoria
7b
Via impegnativa sulla parete nord della Presolana.
Accesso generale
Da Colere (Val di Scalve) località Carbonera (presso partenza seggiovia) si sale al rifugio Albani, prima del rifugio, presso le baracche delle miniere, si svolta a sinistra in direzione Passo della Guaita sino in corrispondenza della conca del laghetto del Polzone. Accesso
Dalla conca del laghetto risalire i ghiaioni verso il punto più basso della parete sino ai piedi dell’avancorpo, sulla verticale della grande macchia rossastra. Al centro dello zoccolo è posto l’attacco, spit evidente a 15 mt da terra. Itinerario
L1: 6b+ i primi 10 metri sono in comune con la via “12 anni di Albani”, poi dritti sulla placca.. (25 mt)
L2: 5c a sinistra su una rampa, poi verticalmente su roccia a tratti rotta fino alla base della parete rossa strapiombante. (30 mt)
L3: 7c+ in obliquo a destra su parete rossa strapiombante con passaggi fisici su piccoli buchi. (25 mt)
L4: 8a in traverso verso destra su forte strapiombo.(25 mt)
L5: 7a+ ancora in leggero traverso verso destra (15 mt)
L6: 7a+ si aggira a destra un pilastino, poi verticalmente su placca con passi obbligati e chiodatura distanziata. (25 mt)
L7: 7b leggero strapiombo iniziale, poi in obbliquo a sinistra fino ad una cengia. (30 mt)
L8: 7a+ verticalmente su ottima roccia grigia. Tiro lunghissimo! (55 mt)
L9: 6b in traverso a sinistra rimontando poi a sinistra una grossa nicchia spesso bagnata. (20 mt)
L10: 7c piccolo diedro fessurato seguito da una placca di roccia super. (30 mt)
L11: 7a placca verticale a buchi. (30 mt)
L12: 6a+ prima dritti, poi a sinistra raggiungendo una comoda cengia. (15 mt)
L13: 6b+ ultima placca verticale per poi entrare nel camino finale. (40 mt)
L14: 5° verticalmente nel camino. (50 mt)
L15: 5° salire ancora il canale-camino fino al cengione. (60 mt) Discesa
Per tornare alla base della parete si segue il Cengione verso sinistra (facci a monte) seguendo l’evidente traccia e i bolli rossi. Prestare attenzione, nella parte terminale è attrezzato con chiodi, anelli e un cavo sino ad effettuare alcune doppie che depositano sul ghiaione basale. E’ sconsigliata la discesa in doppia lungo la via perché troppo laboriosa visti i numerosi traversi in forte strapiombo. Materiale
Due mezze corde da 60mt, 12 rinvii, Friends fino al n°2 BD e cordini per eventuali clessidre.
Da Colere (Val di Scalve) località Carbonera (presso partenza seggiovia) si sale al rifugio Albani, prima del rifugio, presso le baracche delle miniere, si svolta a sinistra in direzione Passo della Guaita sino in corrispondenza della conca del laghetto del Polzone. Accesso
Dalla conca del laghetto risalire i ghiaioni verso il punto più basso della parete sino ai piedi dell’avancorpo, sulla verticale della grande macchia rossastra. Al centro dello zoccolo è posto l’attacco, spit evidente a 15 mt da terra. Itinerario
L1: 6b+ i primi 10 metri sono in comune con la via “12 anni di Albani”, poi dritti sulla placca.. (25 mt)
L2: 5c a sinistra su una rampa, poi verticalmente su roccia a tratti rotta fino alla base della parete rossa strapiombante. (30 mt)
L3: 7c+ in obliquo a destra su parete rossa strapiombante con passaggi fisici su piccoli buchi. (25 mt)
L4: 8a in traverso verso destra su forte strapiombo.(25 mt)
L5: 7a+ ancora in leggero traverso verso destra (15 mt)
L6: 7a+ si aggira a destra un pilastino, poi verticalmente su placca con passi obbligati e chiodatura distanziata. (25 mt)
L7: 7b leggero strapiombo iniziale, poi in obbliquo a sinistra fino ad una cengia. (30 mt)
L8: 7a+ verticalmente su ottima roccia grigia. Tiro lunghissimo! (55 mt)
L9: 6b in traverso a sinistra rimontando poi a sinistra una grossa nicchia spesso bagnata. (20 mt)
L10: 7c piccolo diedro fessurato seguito da una placca di roccia super. (30 mt)
L11: 7a placca verticale a buchi. (30 mt)
L12: 6a+ prima dritti, poi a sinistra raggiungendo una comoda cengia. (15 mt)
L13: 6b+ ultima placca verticale per poi entrare nel camino finale. (40 mt)
L14: 5° verticalmente nel camino. (50 mt)
L15: 5° salire ancora il canale-camino fino al cengione. (60 mt) Discesa
Per tornare alla base della parete si segue il Cengione verso sinistra (facci a monte) seguendo l’evidente traccia e i bolli rossi. Prestare attenzione, nella parte terminale è attrezzato con chiodi, anelli e un cavo sino ad effettuare alcune doppie che depositano sul ghiaione basale. E’ sconsigliata la discesa in doppia lungo la via perché troppo laboriosa visti i numerosi traversi in forte strapiombo. Materiale
Due mezze corde da 60mt, 12 rinvii, Friends fino al n°2 BD e cordini per eventuali clessidre.
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Bellezza
Primi salitori
Mauro Gibellini, Fulvio Zanetti 2014- 2019
Autore scheda
Mauro Gibellini
Versante
Nord
Lunghezza dislivello
475m
Difficoltà
8a
Difficoltà obbligatoria
7b
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