In Val Canzoi (Dolomiti) ripristinato il sentiero natura distrutto da Vaia
Il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi ha realizzato negli anni scorsi in Val di Canzoi l’omonimo sentiero natura: un percorso ad anello che si snoda quasi interamente all’interno del territorio del Parco attorno al Lago della Stua, nella parte mediana di una delle valli più note e frequentate del Parco, in Comune di Cesiomaggiore. Nell’ottobre 2018 la tempesta Vaia ha causato danni ingenti in Val Canzoi, colpendo anche il tratto del sentiero natura a monte del lago.
All’inizio del 2022 il Parco Nazionale e il Comune di Cesiomaggiore hanno stipulato un accordo di collaborazione per ripristinare il sentiero natura. L’accordo prevedeva interventi complessivi per 40.000 euro, di cui 35.000 a carico dell’Ente Parco e 5.000 a carico dell’amministrazione comunale, che si impegnava anche ad effettuare affidamento ed esecuzione dei lavori.
Nelle scorse settimane sono stati ultimati i lavori di ripristino del sentiero previsti dall’accordo, con interventi di taglio e allontanamento delle piante schiantate, messa in sicurezza del tracciato, risezionamento dei tratti con sezione ridotta, ripristino delle protezioni in legno e della segnaletica; mentre nel tratto completamente distrutto dalla tempesta Vaia il vecchio percorso è stato sostituito da un nuovo tracciato.
"Il ripristino del sentiero natura in Val Canzoi – ha dichiarato il Presidente del Parco, Ennio Vigne – rappresenta un positivo esempio di concreta e costruttiva collaborazione tra Enti e permette di rendere nuovamente fruibile a turisti e residenti, per la stagione 2023, un percorso di importanza strategica per la fruizione turistica della Val Canzoi che, da sempre, costituisce uno dei più noti e frequentati accessi al Parco".
"Ridiamo la possibilità alle centinaia di fruitori della Val Canzoi di scoprire le meraviglie del fondovalle – ha dichiarato il Sindaco di Cesiomaggiore, Carlo Zanella – percorrendo nella sua interezza il Sentiero Natura. Un percorso ad anello di circa 10 chilometri che si snoda lungo le sponde del torrente Caorame e il lago de La Stua. L’intervento, tecnicamente, era molto complesso vista la difficoltà per raggiungere l’area interessata con le attrezzature per la rimozione degli schianti e la sistemazione del sentiero ma il risultato dei lavori è sicuramente considerevole. Un ringraziamento va al Presidente Vigne del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi e ai tecnici sia del Parco che del nostro comune per quanto fatto."
Info: dolomitipark.it