Sass de Putia, nuova discesa per Simon Kehrer, Roberto Tasser e Ivan Canins
SASS DE PUTIA - TERZA E CONCLUSIVA EMOZIONE BIANCA CON SIMON KEHRER
di Franco Mucchietto
Il Sass de Putia una montagna molto affascinante che attira specialmente l’estate tanti escursionisti e qualche arrampicatore sulla lato nord dove troviamo vie famose tra cui anche una via di Messner… ma anche in inverno è una meta molto bella che però non è da sottovalutare per le pendenze. Poi troviamo anche discese che attirano gli amanti dello sci ripido come la parete Est e il canale Nord, e quí presentiamo un’altra discesa ripida grazie all’ottimo innevamento primaverile. Durante l’inverno, il passo delle Erbe è chiuso dalla Val di Funes e l’accesso è possibile solo dalla Val Badia. Durante un’escursione assieme alla sua famiglia, Simon aveva individuato una via di discesa dalla cima Piccola, viste le condizioni ottime della neve.
La proposta a Roberto e ad Ivan trovava subito interesse ed entusiasmo, la via era ideale per chiudere in bellezza la stagione invernale. Partenza quindi di prima mattina dal Passo delle Erbe nei pressi del rifugio Ütia de Börz metri 2003 con sci e pelli di foca, prima per prati e poi su per il canalone nord che divide la Putia grande dalla piccola, fino alla sella. Lasciati zaini, sci e attrezzatura, su per ferrata fino alla cima grande a m. 2875 per ripagare la fatica della salita. Una limpida giornata offre uno scenario spettacolare ed emozionante, una meravigliosa cintura alpina che da ovest con l’Ortles e Pala Bianca prosegue lungo le alpi Aurine, Vedrette di Ries, Grossglockner, chiudendo verso Sella, Marmolada e altre ancora.
Il controllo della linea di discesa da seguire, si rende opportuno per osservare al meglio dall’alto lungo la cresta, il suo andamento, prima di ritornare alla sella per la ferrata. Il profilo a forma di viso corrucciato della parete della Putia grande accompagna prima in discesa alla sella e poi in salita fino alla sommità della cima piccola, a 2813 metri.
La discesa con gli sci poi inizia sul lato sinistro, viso a valle, della parete nord della Cima Piccola, costeggiando temuti ed enormi cornicioni ghiacciati. Questa avviene su ottima neve leggermente farinosa, verso un pendio aperto, che giunge ad un imbuto ostruito da un salto di roccia di 2/3 metri, questo impedisce la vista terminale del salto roccioso.
La sosta è obbligata per attrezzare la discesa a corda doppia per 60 metri, su uno spuntone, quindi altro chiodo e clessidra e giù per 20/25 metri. Con estrema prudenza si riprende la discesa con gli sci, evitando errori perché potrebbero diventare imperdonabili e giù quindi, verso una linea a destra ripida, diritta, molto emozionante per rientrare nel canalone nord. Dopo lo scarico dell’adrenalina, si affronta la discesa finale, giù lungo l’ultimo tratto di canale e poi per divertenti pendi, fino a ritornare al Passo delle Erbe.
Montagna: Sass de Putia nel parco naturale Puez – Odle.
Protagonisti: Simon Kehrer, Roberto Tasser e Ivan Canins.
Data: 04/05/2014
Linea di discesa: Fronte settentrionale della Cima Piccola di Putia.
Sviluppo totale: 550m + 270m fino al Passo delle Erbe.
Pendenza del percorso con sci: 45° - 60°.
Difficoltà complessiva della discesa: 5.5 / AD / E4.
Ringraziamenti: Un particolare ringraziamento alle nostre famiglie che ci sostengono nelle nostre imprese e naturalmente alle società Vaude, Edelrid e Scarpa che hanno sostenuto i protagonisti con loro materiale.
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