Oltre le Vette 2012, esplorando una montagna più ampia

La montagna come terra “alta”, che eleva l'uomo. E la montagna come terra “difficile”, che esprime, insieme alla bellezza, anche la fatica del viverci. Una montagna che va oltre le vette, quindi. Perché non si rifugia solo tra le iperboli dell'alpinismo, ma sa dialogare (e proporsi) a tutto il mondo ripartendo sempre da una ricerca. Sembra essere questo uno dei fili conduttori che ha ispirato la 16a edizione di “Oltre le vette”, la rassegna del Comune di Belluno curata da Flavio Faoro e Simone Favero, che andrà in scena dal 6 al 14 ottobre nella Città del Piave. Un percorso non facile, per certi versi anche coraggioso, che invita ad aprirsi verso orizzonti più grandi esplorando una montagna “più ampia” e forse anche per questo più vera.

Tutto inizia Sabato 6 ottobre, alle 21:00, andando a teatro... non solo perché l'appuntamento è al “Comunale di Belluno”, ma perché “Un modo di essere – parole di e su Walter Bonatti” è un vero e proprio spettacolo, pensato e fatto per il Teatro tout-court. Parole, musica e video per raccontare Walter Bonatti. Il tutto messo in scena dall'attore e autore Vasco Mirandola partendo da un'idea di Vinicio Stefanello, con le musiche dal vivo di Giorgio Gobbo (chitarra e voce), Sergio Marchesini (fisarmonica), Riccardo Marogna (clarinetti) della Piccola Bottega Baltazar e i video di Raffaella Rivi. “Abbiamo scelto il Bonatti che ci ha stupito, meravigliato, quello che ci ha fatto sognare, sperare, emozionare, quello che ci ha dimostrato che non c'è niente di impossibile”, spiega Vasco Mirandola “L'abbiamo fatto chiedendo aiuto alla musica, alle immagini, ai suoni, ai silenzi, come se le parole non fossero sufficienti a raccontare una vita così "speciale".

Fuori dall'ordinario si annuncia anche l'appuntamento di domenica 7 ottobre con “L’Italia vista da un viandante” di Enrico Brizzi che presenta la sua Italica 150, ovvero il viaggio reale (che è diventato anche un film) che ha portato lo scrittore bolognese, rigorosamente a piedi, dall'Alto Adige alla Sicilia. Lunedì 8, invece, è la volta di Parole in cordata, ovvero la maratona di lettura del libro Il vecchio e il mare. E cosa c'entri il mare e quel vecchio marinaio del capolavoro di Ernest Hemingway con la montagna, è un altro di quei salti ad allargare l'orizzonte di Oltre le vette che lascio scoprire a voi.

Come sono da scoprire i racconti “di e per la montagna” del concorso "Blogger Contest. 2012 racconta la tua montagna" che saranno premiati alle 18:00 di martedì 8 ottobre alla Sala Bianchi. Sempre martedì, ma alle 21:00, al Teatro Comunale va il scena il grande cinema con il Fitzcarraldo del maestro e visionario Werner Herzog. Da non perdere... anche per quei rimandi al mondo dell'alpinismo che evoca il titolo della serata: La conquista dell'inutile. A proposito di titoli: mercoledì 10 ottobre quel “Civetta”, ovvero la presentazione di Ivo Rabanser della sua nuova guida realizzata per la gloriosa collana Guida dei Monti d’Italia CAI – TCI, merita un posto di primo piano. E, sempre lo stesso giorno, è assolutamente da raccomandare anche l'appuntamento con un altro libro: “Zampe all’aria - Storie di una passione per arrampicare” di Sandro Neri. A presentarlo (in poesia) ci saranno, insieme all'autore, anche Maurizio “Icio” Dall'Omo e Mauro Corona... come dire tre pilastri della “storia” dell'arrampicata”, non solo di Erto o del nord est.

Giovedì 11, alle 18:00, va in scena la musica del gruppo I fiori di Bakunin con il loro "Spartaco, 1944 - Il viaggio di un Rivoluzionario". Una giusta introduzione alla serata “Vita Alpina - film di resistenza in montagna” dedicata a tre pellicole: "Compagno Orso" di Valentina De Marchi, "Piccola terra" di Michele Trentini e "Saluti da Sar Planina" di Erik Fusco, assolutamente da non perdere. Venerdì 12, invece, dopo l'incontro con lo scrittore/agricoltore Devis Bonanni alla Pareti dei Falchi, si ritorna al Comunale per altri due pluripremiati film da non mancare: Cold di Anson Fogel che racconta la prima invernale sul GII di Simone Moro, Denis Urubko e Cory Richards e Verticalmente demodé di Davide Carrari sulla poesia dell'arrampicata interpretata da Manolo alias Maurizio Zanolla.

Sabato 13 ottobre la presentazione del libro “Prepariamoci” permette non solo di guardare il futuro (in pericolo) del pianeta ma anche di incontrare Luca Mercalli, ovvero il meteorologo di tutti i “montanari”. Poi, alle 21:00 gran serata al Comunale con l'alpinismo di Hervé Barmasse con il suo “Non così lontano” che parla di come l'avventura per chi sa guardare e sognare possa essere “a chilometro zero”, sì proprio qui sulle nostre Alpi. Infine, tutto si chiuderà domenica 14 con l'arte più misteriosa ma anche più empatica: la musica, in questo caso inetrpretata da Paolo Fornasier. E tutto per andare davvero Oltre le vette!

Info programma: www.oltrelevette.it

Il video “Le parole oltre le immagini” presentazione della rassegna Oltre le Vette 2012 dei curatori Flavio Faoro e Simone Favero