Sblocca il Blocco a Core e Giammarco

Il 3/3, a Trento, Christian Core e Giulia Giammarco vincono la 3° tappa di Cortocircuito, tour di gare autocertificate di boulder.
Sabato 2 marzo all’ActionHouse di via dei Solteri a Trento, Sblocca il Bocco, 3° appuntamento con il tour di gare di boulder autocertificate di Cortocircuito è stato vinto da Christian Core davanti a Marzio Nardi (2°) e Michele Caminati (3°). Mentre tra le donne ancora Giulia Giammarco è davanti a tutte seguita al secondo posto da Stella Marchisio e da Flavia Gaggero (3°).

Ma entriamo nel vivo della giornata trentina con la cronaca ‘dentro al boulder’ di Daniel Vecchiato:



Alé, Alé Aleeeeee... niente da fare! Primo boulder di finale e super Canon Zardni, il favorito, nettamente primo nelle qualifiche grazie ad una grande performance sul boulder – (di cui è stato l’unico prode risolutore!) si deve arrendere alla grande sbracciata che linkava i due svasi di partenza! Anche Core trova una certa difficoltà sul medesimo move, ma un guizzo finale gli consente di passare il turno in compagnia di un plasticissimo Nardi, del sorprendente Caminati, e dell’outsider Yuri Gadenz.
Birretta anticipata insieme a Zardini anche per Brenna, Giupponi e Alippi!.

Al secondo boulder i quattro contendenti si trovano pressochè orizzontali sull’insidioso e strapionbantissimo settore El Pueblo dell’Action House attorniati da un anfiteatro di pubblico comodamente assiepato sui materassi. Parte Core e l’atterraggio è immediato: “non c’ho capito #$&o!ä!” confessa, e torna quatto quatto in isolamento in cerca di influssi metafisici per venirne a capo. E’ il turno di Marzio, che come di consueto da una sguardatina alle prese, muove un po’ le braccia in aria ed in cerca di ulteriore ispirazione propone uno strippettino al pubblico corredato da smutandamento!

Marzio concede solo il suo petto prorompente, ma i gridolini delle sue ãsuit-fansä hanno sicuramente un effetto a dir poco ringalluzzente. Due sospensioncine, tacchettina svasino, svasetto, tacchettina di nuovo ·.suit-fans poco efficaci e ãUnderwareä Nardi molla quando le sue paladine stile Woodstock stavano gix per saltargli addosso! Ignaro di tutto, ma forte della consultazione astrale dell’Oracolo del Blocco si presenta Core. Chiude gli occhi si lascia guidare dall’istinto boulderistico e passa il turno. Caminati e Yuri si uniscono al club birretta e si va avanti. Scatta la finale a due!

Dopo il primo giro la situazione è equilibrata. Secondo trial per “Underware Nardi” che le prova tutte, ma nulla può contro uno svasone intenibile di questo che si rivelerà poi·è il caso i dirlo un “hard-Core” boulder. Christian riparte e come al solito ce la spiazza al secondo tentativo. Schiaffone allo svaso, crocifissione fotogenica·lo tiene qualche secondo, esattamente quanto gli aveva consigliato il già citato “Oracolo del Boulder” e si accaparra i dollaroni del montepremi! Niente top, ma bottino pieno!

Grande performance di Giulia Gianmarco nella finale femminile che non viene giù neanche a cannonate e chiude flash entrambi i boulders. Spettacolari ed aggraziate, ma meno fortunate la seguono in classifica Stella Marchisio, Flavia Gaggero e Claudia Salvatori.

Gran divertimento per tutti grazie ai boulder estremamente variegati delle qualifiche, ma la festa non finisce qui! ProssimaÊ tappa di Kortocircuito ilÊ 5 maggio alla Sciorba di Genova!
Baci e abbracci a tutti!

Daniel Vecchiato


Finale Femminile

1. Gianmarco Giulia
2. Marchisio Stella
3. Gaggero Flavia
4. De Grandi Stefania
5. Salvadori Claudia
6. Belloro Barbara

Finale Maschile

1. Core Christian
2. Nardi Marzio
3. Caminati Michele
4. Gadenz Yuri
5. Giupponi Luca
6. Alippi Stefano
7. Brenna Cristian
8. Zardini Luca












Info
tel. 0461-421008
www.actionhouse.it
www.geocities.com/freakclimbing


Sponsor
Kong, Ecogrips, Red Chili, Vertical, Mello's.

dall'alto: Core, Nardi, Zardini, Ghidini.
a sx: Gelmetti, Bresciani, Luise, Billoro


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