L'Argentiere: vittoria di Meyer e Levet. Giammarco 2a, Core 3°

Jérôme Meyer e Sandrine Levet salgono sul gradino più alto a L'Argentiere La Bessé, nella 4a tappa della World Cup. Giulia Giammarco è seconda, Christian Core terzo. Progulakis 10°.
Proprio tanta gente, tanti spettatori, hanno salutato la vittoria - tutta francese - nella quarta tappa della Coppa del Mondo Boulder a L'Argentiere La Bessé. Un Bouldering sempre più appassionante. E una vittoria "pesante", visto che consente a Jérôme Meyer di scavalcare in testa alla classifica Salavat Rakmetov (solo 15° in questa gara). E che dà modo a Sandrine Levet di aumentare l'esiguo distacco dalla russa Olga Bibik che, da parte sua, centrando il terzo posto del podio anche qui continua a tallonarla, confermandosi come una delle pretendenti al Trofeo 2003.

Altro bel - anzi bellissimo - risultato, nonchè ri-conferma, è il duplice podio italiano, venuto dal secondo posto di Giulia Giammarco (migliore piazzamento mai ottenuto dall'azzurra) e dal terzo di Christian Core. Senza dimenticare la bella prova del giovane "leone" azzurro Georgos Progulakis, ancora una volta in finale e alla fine 10°.

In gara maschile, Jérôme Meyer, confermandosi atleta di ghiaccio e partendo dal 4° posto delle qualificazioni, ha fatto sua la finale con uno score di 5 blocchi su sei, portati a termine in 11 tentativi. Alle sue spalle ha confermato il suo (grande) posto d'onore dei quarti il coreano Sang Won Son, che fino ad ora si era fatto vedere soprattutto nella difficoltà con risultati certo non irresistibili, se si eccettua la vittoria nell'Asian Cup a Kunming Difficulty nel 2001) e un isolato 6° posto nel Master di Bouldering proprio qui a L'Argentiere, l'anno scorso. 4 i boulder risolti dal coreano, uno in più di Christian Core che, dal primo posto provvisorio conquistato nelle qualificazioni, "scivola" così in 3a posizione finale. Comunque una buona gara per lui, sia per il risultato in sè, sia per i preziosi punti che lo fanno risalire nella classifica generale. E conoscendo la forza del campione del Mondo ci auguriamo che questo sia un primo passo verso la "vetta" del trofeo.

Fuori dal podio, con il 4° posto, un ritrovato Daniel Du Lac (FRA) risolve anche lui 3 blocchi, come Core, ma spende 2 tentativi in più dell'azzurro. Chiudono la classifica del secondo turno: al 5° posto Serik Kazbekov (UKR) e al 6° Mark Croxall (GBR) entrambi con un blocco chiuso ma divisi dal numero di tentativi (3 a 7 per Serik). Quindi, con un solo blocco risolto e divisi da un solo tentativo, Loïc Gaidioz (FRA) e Kilian Fischhuber (AUT) si classificano rispettivamente 7° e 8°. Con nessun problema concluso, infine, chiudono nell'ordine la fila: Jongeneelen (NED), Progulakis (ITA), Laurence (FRA), Desgranges (FRA).

In gara femminile, con tutti e 6 i boulder risolti (in 10 tentativi), è ancora Sandrine Levet a dirigere le danze da… Campionessa del Mondo. Le fa da contraltare Giulia Giammarco che (finalmente) centra un grande risultato, soffiando il 2° posto ad Olga Bibik grazie ai suoi soli 8 tentativi (contro gli 11 spesi dalla russa) per "trovare" la soluzione ai 5 blocchi che entrambe hanno chiuso. Per Giulia è una bella iniezione di energia! Alla torinese (siamo sicuri) darà quella grinta, già vista a Lecco, per continuare a lottare al vertice: lei sicuramente ne ha i mezzi.

La classifica femminile continua con Danion (FRA), Berry (AUS), Tcherechneva (RUS), tutte con 4 boulder all'attivo, e rispettivamente 4a, 5a e 6a per il computo dei tentativi. Le seguono dal 7° al 10° posto, con 3 boulder chiusi, nell'ordine: Kotasova (CZE), Pouget (FRA), Perlova (UKR), Shalagina (UKR). Mentre chiudono con 2 problemi risolti: Ioulia Abramtchouk (RUS) 11a e Lisa Rands (USA) 12a.

Prossimo appuntamento a Rovereto per la 5a tappa del Bouldering Mondiale in programma il 13-14 settembre.


Classifica finale femminile
1 Sandrine Levet (FRA)
2 Giulia Giammarco (ITA)
3 Olga Bibik (RUS)
4 Juliette Danion (FRA)
5 Samantha Berry (AUS)
6 Venera Tcherechneva (RUS)
7 Vera Kotasova (CZE)
8 Emilie Pouget (FRA)
9 Natalia Perlova (UKR)
10 Olga Shalagina (UKR)
11 Ioulia Abramtchouk (RUS)
12 Lisa Rands (USA)

Classifica finale maschile
1 Jérôme Meyer (FRA)
2 Sang Won Son (KOR)
3 Christian Core (ITA)
4 Daniel Du Lac (FRA)
5 Serik Kazbekov (UKR)
6 Mark Croxall (GBR)
7 Loïc Gaidioz (FRA)
8 Kilian Fischhuber (AUT)
9 Wouter Jongeneelen (NED)
10 Georgos Progulakis (ITA)
11 Ludovic Laurence (FRA)
12 Romain Desgranges (FRA)
PORTFOLIO G. Malfer
Giulia Giammarco
(ph GiuliO Malfer)

Jerome Meyer
(ph GiuliO Malfer)

Christian Core
(ph GiuliO Malfer)

PORTFOLIO G. Malfer
1/4 finale
blocs Ailefroide


Ultime news


Expo / News


Expo / Prodotti
Piccozze da alpinismo CAMP Corsa Alpine
Piccozze da alpinismo e scialpinismo CAMP Corsa Alpine
La Sportiva TX4 EVO – scarpe avvicinamento
Scarpa da avvicinamento tecnici e facili passaggi d'arrampicata.
Scarpe da tempo libero Nativa Canvas
Scarpe da tempo libero AKU Nativa Canvas
Climbing Technology imbracatura arrampicata Avista
Nuova imbracatura tecnica mono-fibbia per l’arrampicata sportiva di alto livello e le competizioni.
Kong Lario 4 - imbragatura arrampicata con cosciali regolabili
Imbragatura a quattro fibbie completamente regolabile, ideale per alpinismo, arrampicata invernale e vie ferrate
Petzl Neox - assicuratore con bloccaggio assistito
Petzl Neox, un assicuratore con bloccaggio assistito mediante camma ottimizzato per l’arrampicata da primo.
Vedi i prodotti