Campionato italiano di arrampicata sportiva delle Guide Alpine a Campitello di Fassa
Lo scorso 4 settembre si è disputato a Campitello di Fassa il Campionato italiano di arrampicata sportiva riservato alle guide alpine. La vittoria è andata a Riccardo Scarian davanti a Patrik Daberto (2°) e Davide Deflorian (3°). La competizione, organizzata dal “Val di Fassa Climbing” e dai “Ciamorces de Fascha”, ha voluto ricordare Alessandro Dantone, Diego Peratoner, Erwin Riz, e Luca Prinoth gli indimenticati soccorritori rimasti sepolti sotto una valanga in Val Lasties nel dicembre 2009 ed insieme a loro Dimitri Rizzi e Marco Da Pozzo, altri due appassionati di montagna scomparsi negli ultimi mesi.
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Riccardo Scarian, vincitore a Campitello di Fassa del Campionato italiano di arrampicata sportiva 2010 delle Guide Alpine
arch. Val di Fassa Climbing
La competizione è nata dall’idea del “Val di Fassa Climbing” e dei “Ciamorces de Fascha” e si è svolta in un'unica giornata. La manifestazione, oltre alla gara vera e propria, si proponeva di ricordare Alessandro, Diego, Erwin e Luca che molti dei presenti conoscevano personalmente. In questo caso l’evento ha voluto rispecchiare la mentalità e lo spirito che animavano i nostri 4 amici, tenendo presente che Luca ed Erwin erano guide alpine, e rispettando quella che sarebbe stata la loro volontà. Non voleva quindi essere una cerimonia solenne in loro onore, dove tutti li rimpiangessero con la faccia triste, ma un incontro speciale e semplice tra amici in loro ricordo, dove in un’aria rilassata si rammentano aneddoti di momenti gioiosi con loro condivisi. Allo stesso tempo però il “Val di Fassa Climbing” ha voluto ricordare anche altri due cari amici appassionati di montagna scomparsi negli ultimi mesi, e cioè Dimitri Rizzi e Marco Da Pozzo.
Questa è stata sicuramente la competizione della stagione più sentita dai soci del nostro club, che ormai da più di dieci anni si occupa dell’organizzazione di gare ed altri eventi legati all’arrampicata. Tale sentimento non ha riguardato solo i nostri soci, ma tutti gli intervenuti e anche i numerosi turisti che soggiornano in Val di Fassa, e che hanno con questa occasione potuto vedere la loro guida, in una veste diversa ed inedita, cimentarsi in una competizione che ha tirato fuori anche la grinta e la bravura che si cela in ogni scalatore e che la vita di tutti i giorni assopisce un po'.
Nonostante la stagione estiva sia agli sgoccioli, la finale è stata seguita da un prato gremito di spettatori entusiasti e con un tifo che ha coinvolto addetti ai lavori ma anche neofiti dell’arrampicata. Si respirava aria di amicizia e di sana competizione, con le guide che si incitavano a vicenda, dando ognuno il massimo delle proprie capacità, con vecchie e nuove generazioni, come legate da un legame invisibile. Lo spettacolo ha ribadito anche il concetto della specificità del turismo in Val di Fassa ed in montagna in generale, e cioè il fatto che il turista viene da noi per assistere ad eventi legati al nostro territorio e agli sports peculiari ad esso connessi, alle nostre tradizioni, al nostro modo di vivere che altrove non può trovare.
La vittoria è andata a Riccardo Scarian, in questa occasione in veste di concorrente, che lanciando al top si è lasciato sfuggire per un soffio quella che poteva essere l’unica catena della gara, aggiudicandosi comunque il primo posto. Secondo, poco più sotto di Riccardo, il nostro forte atleta locale Patrik Daberto, anche lui in ottima forma, e terzo il forte scalatore della vicina Val di Fiemme, Davide Deflorian, che oltre ad essere un ottimo scalatore ha saputo regalarci un bello spettacolo, sfoggiando una grinta da puro garista. Il trofeo “ADEL” è invece andato al gruppo delle guide alpine della Val di Fassa, che hanno conquistato il punteggio più alto. Tra i partecipanti altri amici di vecchia data del “Val di Fassa Climbing” che con la nostra valle hanno instaurato un legame speciale, come Attilio Munari e il mitico Loris Manzana.
Dopo la gara si è svolta la premiazione presso il vicino tendone, dove sono state premiate dal sindaco Renzo Valentini con vari assessori, da vari esponenti della montagna come il presidente nazionale delle guide alpine Erminio Sertorelli , dal capo del soccorso alpino alta val di Fassa Gino Comelli e dal presidente dei “Ciamorces” Germano Rasom le varie categorie che hanno partecipato. A seguire ben gradito è stato il contributo fotografico e video di Oskar Piazza, che ha ben illustrato il mestiere di guida alpina, il ruolo della guida alpina nel soccorso alpino, e in generale tutte le mansioni del soccorso alpino.
Un ringraziamento speciale va a tutti i partecipanti, al nostro speaker Paolo Cattaneo, che oltre a condividere la stessa passione per l’arrampicata si diverte a commentare gli atleti e coinvolge i nostri turisti ormai diversi anni , ma soprattutto al nostro presidente Stefano Bonello e tutto il suo direttivo, oltre a tutti i volontari del “Val di Fassa Climbing” che si sono prodigati come sempre per il buon funzionamento della macchina organizzativa.
Un grazie va a tutti quelli che hanno voluto esserci in un momento di unione tra persone con la stessa passione. Ora noi del “Val di Fassa Climbing”e i “Ciamorces de Fascha” faremo del nostro meglio per portare avanti quei progetti che abbiamo in passato condiviso con Luca ed Erwin e che ancora più intensamente vogliamo realizzare.
Classifica finale:
1) Scarian Riccardo
2) Daberto Patrik
3) Deflorian Davide
4) Munari Attilio
5) Banal Simone
6) Cardelli Tommaso
7) Manzana Loris
8) Guardabassi Graziano
9) Virgilio Cristiano
10) Ruffin Matteo
11) Dallapozza Cristian
12) Vidi Ferruccio
13) Felicetti Luigi
Questa è stata sicuramente la competizione della stagione più sentita dai soci del nostro club, che ormai da più di dieci anni si occupa dell’organizzazione di gare ed altri eventi legati all’arrampicata. Tale sentimento non ha riguardato solo i nostri soci, ma tutti gli intervenuti e anche i numerosi turisti che soggiornano in Val di Fassa, e che hanno con questa occasione potuto vedere la loro guida, in una veste diversa ed inedita, cimentarsi in una competizione che ha tirato fuori anche la grinta e la bravura che si cela in ogni scalatore e che la vita di tutti i giorni assopisce un po'.
Nonostante la stagione estiva sia agli sgoccioli, la finale è stata seguita da un prato gremito di spettatori entusiasti e con un tifo che ha coinvolto addetti ai lavori ma anche neofiti dell’arrampicata. Si respirava aria di amicizia e di sana competizione, con le guide che si incitavano a vicenda, dando ognuno il massimo delle proprie capacità, con vecchie e nuove generazioni, come legate da un legame invisibile. Lo spettacolo ha ribadito anche il concetto della specificità del turismo in Val di Fassa ed in montagna in generale, e cioè il fatto che il turista viene da noi per assistere ad eventi legati al nostro territorio e agli sports peculiari ad esso connessi, alle nostre tradizioni, al nostro modo di vivere che altrove non può trovare.
La vittoria è andata a Riccardo Scarian, in questa occasione in veste di concorrente, che lanciando al top si è lasciato sfuggire per un soffio quella che poteva essere l’unica catena della gara, aggiudicandosi comunque il primo posto. Secondo, poco più sotto di Riccardo, il nostro forte atleta locale Patrik Daberto, anche lui in ottima forma, e terzo il forte scalatore della vicina Val di Fiemme, Davide Deflorian, che oltre ad essere un ottimo scalatore ha saputo regalarci un bello spettacolo, sfoggiando una grinta da puro garista. Il trofeo “ADEL” è invece andato al gruppo delle guide alpine della Val di Fassa, che hanno conquistato il punteggio più alto. Tra i partecipanti altri amici di vecchia data del “Val di Fassa Climbing” che con la nostra valle hanno instaurato un legame speciale, come Attilio Munari e il mitico Loris Manzana.
Dopo la gara si è svolta la premiazione presso il vicino tendone, dove sono state premiate dal sindaco Renzo Valentini con vari assessori, da vari esponenti della montagna come il presidente nazionale delle guide alpine Erminio Sertorelli , dal capo del soccorso alpino alta val di Fassa Gino Comelli e dal presidente dei “Ciamorces” Germano Rasom le varie categorie che hanno partecipato. A seguire ben gradito è stato il contributo fotografico e video di Oskar Piazza, che ha ben illustrato il mestiere di guida alpina, il ruolo della guida alpina nel soccorso alpino, e in generale tutte le mansioni del soccorso alpino.
Un ringraziamento speciale va a tutti i partecipanti, al nostro speaker Paolo Cattaneo, che oltre a condividere la stessa passione per l’arrampicata si diverte a commentare gli atleti e coinvolge i nostri turisti ormai diversi anni , ma soprattutto al nostro presidente Stefano Bonello e tutto il suo direttivo, oltre a tutti i volontari del “Val di Fassa Climbing” che si sono prodigati come sempre per il buon funzionamento della macchina organizzativa.
Un grazie va a tutti quelli che hanno voluto esserci in un momento di unione tra persone con la stessa passione. Ora noi del “Val di Fassa Climbing”e i “Ciamorces de Fascha” faremo del nostro meglio per portare avanti quei progetti che abbiamo in passato condiviso con Luca ed Erwin e che ancora più intensamente vogliamo realizzare.
Classifica finale:
1) Scarian Riccardo
2) Daberto Patrik
3) Deflorian Davide
4) Munari Attilio
5) Banal Simone
6) Cardelli Tommaso
7) Manzana Loris
8) Guardabassi Graziano
9) Virgilio Cristiano
10) Ruffin Matteo
11) Dallapozza Cristian
12) Vidi Ferruccio
13) Felicetti Luigi
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