| E iniziato ieri, giovedì 6, a Winterthur in Svizzera il grande appuntamento con i campionati mondiali di arrampicata sportiva. Levento biennale che riunisce tutti i migliori atleti del mondo delle tre specialità. E in questa prima giornata sono scesi subito in campo gli atleti della difficoltà e della velocità per il primo turno di qualificazione. Difficoltà qualificazioni maschile Nel turno di qualificazione per guadagnare il passaggio in semifinale si sono affrontati 36 atleti divisi in due batterie. E diciamo subito che Dino Lagni vincitore a Birmigham nella scorsa edizione 1999 e conseguentemente osservato speciale ha brillantemente passato il turno arrivando in catena alla via. Nella stessa batteria hanno seguito il campione uscente fino al top laltra testa di serie per i colori italiani Cristian Brenna, il giovane (e fortissimo) spagnolo Pablo Barbero, il tedesco Christian Bindhammer, il russo Iouri Douloub, gli svizzeri Roman Felix e Simon Wandeler e il giapponese Yuji Hirayama che presenta così il suo solito biglietto da visita alla prima gara dopo linfortunio americano della scorsa primavera. A loro si aggiungono il nostro Donato Lella, il russo Evgueni Ovtchinnikov lo svizzero Thomas Achermann, il francese David Caude e lo spagnolo Ramón Julian. Nella seconda batteria si sono qualificati per la semifinale con il top della via: gli ucraini Kazbekov Serik e Maxim Petrenko, lo svizzero Cédric Lachat ed i francesi François Petit e Gérome Pouvreau. A questi si sono aggiunti: lazzurro Luca Giupponi, il tedesco Andreas Bindhammer, i francesi Alexandre Chabot e François Legrand, il ceco Tomás Mrazek, lo slovacco Tomaz Valjavec e gli austriaci Jürgen Reis e Kilian Fischhuber. Non ce lhanno fatta invece a passare il turno Alberto Gnerro e Flavio Crespi. Difficoltà qualificazioni femminile Passano il turno con il top lazzurra Jenny Lavarda insieme a tutte le migliori: la belga Muriel Sarkany, le slovene Martina Cufar e Eva Tusar insieme alla loro giovane connazionale Natalija Gros, la francese Chloé Minoret, le tedesche Katrin Sedlmayer Marietta Uhden, le svizzere Annatina Schultz e Eyer Alexandra, la corena Mi-Sun Go, le russe Olga Jakovleva e Venera Tcherechneva, la giapponese Rie Kimura, la tedesca Knorr Damaris, la satunitense Elena Ovtchinnikova, le austriache Bettina Schöpf e Gerda Raffetseder e lucraina Olha Shalahina. Completano la griglia delle semifinaliste Rouiga Irina (RUS), Bacher Barbara (AUT), Trnkova Lenka (CZE), Louis Stéphanie (SUI), Watahiki Akiko (JPN), Nilsson Ingela (SWE), Petrignet Carole (FRA). Mentre non ce lha fatta laltra italiane in gare Lisa Benetti (2a delle escluse). Assente per infortunio Liv Sansoz la campionessa in carica. Per la difficoltà, oggi si riprende con le semifinali a partire dalle ore 18.00. Si comincerà a fare veramente sul serio, sicuramente si vedranno meno catene, e forse qualcosa si capirà su chi è più in forma in vista della finale di domenica. Boulder Se per difficoltà e velocità esiste un albo doro delle passate edizioni, per il bouldering è una novità assoluta: per i big del blocco e la più giovane specialità del circuito mondiale, infatti, questo è il primo appuntamento con il titolo iridato. Per loro lavventura mondiale comincia oggi (venerdì 7). Per questa new entry tutti i migliori, reduci dalla 4a prova di Coppa del Mondo di Rovereto dello scorso week end. Tra loro gli italiani Mauro Calibani, Christian Core, Riccardo Scarian e Cinzia Donati. Incrociando le dita: le chance azzurre per fare (molto) bene ci sono tutte. Info e diretta internet: freeclimbing01.com/live.php | | Birmigham 1999 Campioni mondiali Difficoltà maschile Bernardino Lagni ITA (2 Yuji Hirayama JPN, 3 Maxim Petrenko UKR Difficoltà femminile Liv Sansoz FRA (2 Muriel Sarkany BEL, 3 Elena Ovtchinnikova USA) Velocità maschile Vladimir Zakharov UKR 2 Vladimir Netsvetaev RUS 3 Alexei Gadeev RUS Velocità femminile Olga Zakharova UKR 2 Elena Repko UKR 3 Natalia Novikova RUS | |