Will Gadd scarica Instagrade a The Temple, Canada
Anche se la sezione di drytooling è protetta dagli spit questi sono molto distanziati, il che' significa cadute fino a 15 metri. "Volevo una via che fosse difficile sia fisicamente sia mentalmente" ci ha spiegato Gadd, aggiungendo "sulla parte superiore non ci sono protezioni, il ghiaccio è troppo sottile. Se il ghiaccio si spacca c'è tempo per lanciare qualche urlo in discesa :-) Il ghiaccio è tra i più sottili e tecnici che io abbia mai salito. Seguendo il trend dei gradi super inflazionati, suggerirei WI infinito ;-)"
Gadd era comprensibilmente ansioso di completare la via non sul bordo della grotta ma alla fine della lingua di ghiaccio, e il nome delle via – Instagrade - è un chiaro riferimento all'importanza di salire un via fino in cima. "Ci sono moltissime persone che dicono di aver salito una via di misto, ma non riescono a scalare il ghiaccio per vari motivi, che variano dalla semplice incapacità a non trovare la via nelle condizioni giuste. Per definizione, una via di misto richiede l'arrampicata su ghiaccio, e il ghiaccio è di per se variabile. A volte non si può finire una via, ma non bisogna fare finta di averla conclusa senza aver salita la parte di ghiaccio."
Expo.Planetmountain | |
Arc'teryx | |
S.C.A.R.P.A. | |
www | |
FB Will Gadd | |
willgadd.com |