Street Boulder Contest Milano 2007
Il 26/10 a Milano s’è svolto l’ultimo Street Boulder Contest del 2007
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26/10/2007 - Milano
Planetmountain.com
Lultimo Street Boulder Contest dellanno sè svolto, rigorosamente in notturna, in quel di Milano. Era lo scorso 26 ottobre. Una giornata piovosa che poi in serata sè risolta in umidiccia. Un meteo che se ha fermato parte dei prescritti (285), non ha spaventato i 152 (ripetiamo: centocinquantadue!!) boulderisti da strada che si sono ritrovati, con scarpette e magnesio dordinanza, nel misterioso luogo prescelto per la convention.
Il solito tam-tam dellultimo minuto (o quasi) ed eccoli tutti e 152 a far fronte ai 30 boulder inventati sui muri, e quantaltro darrampicabile, in via Schiaffino verso lo slargo di Via Minzoni, alias (come rivela lufficio stampa dello StreetBoulder) un piccolo spiazzo nascosto dietro lUniversità.
Risultato: un freddo (ottembrino) è stato ben presto assorbito e dimenticato dai problemi proposti. E non ha portato disturbo neanche lormai classica apparizione della Polizia (3 volanti) che prima (e non senza ragione) sè non poco stupita per leccentrico spettacolo, ma poi ha convenuto per una soluzione degna di un big boulder con: linvito a evitare, per questioni di ordine pubblico, il lato destro della strada.
Alla fine la tre ore di boulder cittadino sè conclusa con una finale speciale. Ovvero un traverso fisico verso destra su buchi quadrati posti progressivamente più in alto sul muro (e piedi in aderenza, oppure qualche tallonaggio per i più tecnici), ristabilimento sugli ultimi due e colonna squadrata, in rilievo sul muro - da seguire fino a dove le scarpette e le braccia, ma soprattutto la testa, tengono. Sotto, tanti pad e paratori attenti.
Vinceva chi andava (o aveva il coraggio) di andare più in alto su quella specie di piastrino della cuccagna degno di Gatto Silvestro (vedere il video di GranZebru per credere). Alla fine lo svizzero Fabio e il milanese Raina sono quelli che si sono spinti più in alto, fin quasi al cornicione (bravi loro ma sicuramente bravi e onesti anche i paratori!).
Al prossimo Street Boulder
Il solito tam-tam dellultimo minuto (o quasi) ed eccoli tutti e 152 a far fronte ai 30 boulder inventati sui muri, e quantaltro darrampicabile, in via Schiaffino verso lo slargo di Via Minzoni, alias (come rivela lufficio stampa dello StreetBoulder) un piccolo spiazzo nascosto dietro lUniversità.
Risultato: un freddo (ottembrino) è stato ben presto assorbito e dimenticato dai problemi proposti. E non ha portato disturbo neanche lormai classica apparizione della Polizia (3 volanti) che prima (e non senza ragione) sè non poco stupita per leccentrico spettacolo, ma poi ha convenuto per una soluzione degna di un big boulder con: linvito a evitare, per questioni di ordine pubblico, il lato destro della strada.
Alla fine la tre ore di boulder cittadino sè conclusa con una finale speciale. Ovvero un traverso fisico verso destra su buchi quadrati posti progressivamente più in alto sul muro (e piedi in aderenza, oppure qualche tallonaggio per i più tecnici), ristabilimento sugli ultimi due e colonna squadrata, in rilievo sul muro - da seguire fino a dove le scarpette e le braccia, ma soprattutto la testa, tengono. Sotto, tanti pad e paratori attenti.
Vinceva chi andava (o aveva il coraggio) di andare più in alto su quella specie di piastrino della cuccagna degno di Gatto Silvestro (vedere il video di GranZebru per credere). Alla fine lo svizzero Fabio e il milanese Raina sono quelli che si sono spinti più in alto, fin quasi al cornicione (bravi loro ma sicuramente bravi e onesti anche i paratori!).
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